23 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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MATTARELLA: PACE NON SIGNIFICA ARRENDERSI DI FRONTE ALLA PREPOTENZA

23 Aprile 2022

Sergio Mattarella:Dal ‘nostro’ 25 aprile viene un appello alla pace. Alla pace, non ad arrendersi di fronte alla prepotenza” (intervento all’incontro con gli esponenti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, nella ricorrenza del 77° anniversario della Liberazione). Ugo Magri, “Mattarella e il caso Anpi. ‘C’è chi non ha interesse per la sorte dell’Ucraina’” (La Stampa). Andrea Fabozzi, “Il messaggio del Presidente: ’25 aprile, pace non resa’” (Manifesto). Nicola La Gioia, “Il Colle, Fenoglio e la Resistenza” (La Stampa). Michele Serra, “Chi non canta Bella ciao perde il piacere della libertà” (intervista a La Stampa). Slavoj Zizek, “Perché il pacifismo stavolta non è un’opzione” (intervista a Repubblica). Pancho Pardi, “Il 25 aprile con le parole di Smuraglia, Segre e Mattarella” (Manifesto). Marianna Rizzini, “La parola resistenza anche per l’Ucraina. Parla Maria Pia Garavaglia” (Foglio), Giuliano Ferrara, “Le ombre del 25 aprile” (Foglio). Riccardo Magi, “Il diritto alla resistenza. Che danni il pacifismo! Rileggiamo Pannella” (Il Riformista). Sabino Cassese, “L’articolo 11 va letto tutto. L’Italia non può astenersi” (intervista al Riformista”). UCRAINA-RUSSIA-EUROPA: Helen Carrere D’Encausse,  storica, “Perché Putin ha perso la faccia” (intervista a Repubblica D). Dimitrij Suslov, consigliere di Putin, “Noi in guerra contro la Nato. Come proseguir? Al Cremlino due idee diverse” (intervista al Corriere della sera). Olenskii Plotnikov, “La guerra ha cambiato tutto. Darò la vita per salvare Odessa” (intervista a Il Dubbio”). Stefano Feltri, “Europa paralizzata. La Germania si rivela il miglior alleato di Putin” (Domani). Francesco Grillo, “La ‘bomba’ del gas che può colpire l’Europa” (Messaggero).

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22 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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FAR FINIRE IL CONFLITTO. MA RESPINGERE L’INVASIONE

22 Aprile 2022

Quattro contributi interessanti: Michael Walzer, “Ci sono ragioni morali per sperare in misure più dure verso Putin e accettare i sacrifici che comportano” (intervista a Scenari); Mauro Magatti,Le tre mosse di Putin che dobbiamo contrastare” (Corriere della sera); Anne Applebaum, “Putin non deve vincere” (intervista sul Foglio, data a Radio Rai 1); Antonio Polito, sul Corriere della sera: “Perché servono nuove alleanze” (se non si vuole evitare “the West vs the rest”, che l’Occidente si trovi contro tutto il resto del mondo). Poi l’intervista a Matteo Maria Zuppi, “Aiutare le vittime a fermare la carneficina, ma la guerra non si ferma con la guerra” (La Stampa), l’intervista a Stefano Ceccanti, “Dobbiamo guardare anzitutto agli aggrediti” (tuttavia.eu), la nota di Franco Monaco su Il Fatto: “Il pericolo più grande oggi e non saper finire il conflitto”, l’analisi di Ferdinando Nelli Feroci, “Mai aperte trattative serie. Manca un mediatore forte” (intervista al Mattino). L’EUROPA E L’UCRAINA: Josep Borrel, “Putin non vuole tregue. L’Europa aiuterà l’Ucraina a respingere l’invasione” (intervista a Repubblica). Emanuel Macron, “Putin mi parla di messa inscena. Ma spetta a noi dialogare con lui” (intervista al Corriere della sera). Vittorio E. Parsi, “Il problema Germania. Su gas russo e armi all’Ucraina Berlino è in crisi” (Foglio). Emanuele Felice interviene sulla proposta di E. Letta: “Come costruire un’Europa a due velocità dopo la guerra” (Domani). La replica di Enrico Letta: “Ci serve una Confederazione per portare subito l’Ucraina nell’orbita dell’Unione europea” (Domani). Piero Fassino,La riforma dell’Europa” (Repubblica). L’ANPI E IL 25 APRILE: Liliana Segre, “Sarà un 25 aprile diverso. Difficile cantare Bella ciao senza pensare all’Ucraina” (intervista al Corriere). Le dà ragione (nonostante tutto) Gad Lerner sul Il Fatto: “Gli ucraini possono stare antipatici ma non adesso”. Arturo Parisi, “L’Anpi non ha senso” (intervista al Foglio). Paolo Segatti, “Ecco come Pagliarulo, presidente Anpi, dilapida la memoria della Resistenza” (Libertà eguale). LE PEN, CONTE, IL PD: Claudio Cerasa, “Il caso Le Pen, Conte, il Pd” (Foglio). Lina Palmerini, “Conte su Le Pen: colpo al patto con il Pd” (Sole 24 ore).

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21 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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PACE E DIRITTO ALLA DIFESA. SE I PAESI NEUTRALI TEMONO MOSCA

21 Aprile 2022

La rivista “Il Regno” dei dehoniani di Bologna pubblica alcuni interessanti contributi sulla Chiesa e la guerra: Gianfranco Brunelli, “La scelta” (“il male minore è aiutare gli ucraini a difendersi”); il cardinale Pietro Parolin, intervistato dal settimanale Vida Nueva e qui tradotto: ”C’è anche un diritto alla difesa”; Fabio Ruggiero, “Tra cielo e terra” (sul pensiero dei Padri della Chiesa sulla guerra); Daniele Menozzi, “Artigiani di pace” (un’analisi del pensiero dei papi sulla guerra); Maurizio Ambrosini, “Dal cuore alla mente” (sulla positiva svolta nelle politiche migratorie aperta con l’Ucraina, ma che non riguarda tutti gli altri rifugiati). Un bell’intervento di Luigi Manconi su La Stampa: “Perché il papa non deve andare a Kiev”. Don Luigi Ciotti, intervistato dal Manifesto: “Ci accusano di pacifismo? Bene. La vittoria in Ucraina è nelle mani dell’industria delle armi”. L’UCRAINA, L’EUROPA, IL MONDO: Vittorio E. Parsi spiega, sul Mattino, “Perché anche i Paesi neutrali hanno paura” di Putin e dell’allineamento sempre più marcato tra Pechino e Mosca, “nella loro crociata contro le liberaldemocrazie” (vista con favore da “gran parte dei Paesi del cosiddetto Sud del mondo”). Sulla stessa linea lo storico russo Andrey Zubov, intervistato da Repubblica: “Se Putin vince la guerra nessuno sarà più al sicuro”. Di segno opposto il pensiero di Raniero La Valle: “La Nato sogna un mondo senza Russia. E’ una follia” (Il Fatto). Andrea Bonanni mette in luce la posizione sempre più agguerrita dell’Unione europea: “Escalation in Europa” (Repubblica). Lo conferma Marco Bresolin: “La missione di Michel a Kiev: ‘Vi daremo più armi’” (La Stampa). Ma è anche vero che “Scholz frena anche sulle armi. Polemica sui tedeschi riluttanti” (Tonia Mastrobuoni, Repubblica). Quanto all’Italia, il ministro Roberto Cingolani dichiara: “A breve lo stop al metano russo. L’embargo è anche un dovere etico. Italia indipendente in diciotto mesi” (intervista a La Stampa). Stefano Ceccanti replica a Donatella Di Cesare: “Traditori per aver aiutato Kiev? Questa accusa è una medaglia” (intervista a Il Riformista). Gaetano Azzariti, “La Costituzione non legittima il nostro invio di armi all’Ucraina” (intervista ad Avvenire).

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20 Aprile 2022
by c3dem_admin
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È possibile una prospettiva di pace in Ucraina?

20 Aprile 2022
di Sandro Antoniazzi

 

La pace non può venire dalla vittoria dell’uno o dell’altro. Può solo scaturire da una mediazione in cui ognuno rinuncia a qualcosa. Ed è l’Unione europea la più interessata a prendere un’iniziativa in questo senso. O almeno lo facciano i paesi trainanti, Germania, Francia, Italia, Spagna

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18 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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UNA PASQUA NELLE TENEBRE

18 Aprile 2022

Mario Draghi, “Il governo ha fatto tanto. Ora avanti senza dividerci” (la sua prima intervista, a tutto campo, ad un quotidiano, il Corriere della sera). Sergio Fabbrini scrive su una scadenza cruciale: “Il voto francese e il destino dell’Europa” (Sole 24 ore). Due articoli, in questa domenica di Pasqua, sembrano tra i più “duri”, “dolorosi”, a leggersi, non di cronaca ma di prospettiva: Maurizio Molinari, “Dove porta la guerra d’attrito” (Repubblica), che prefigura le prossime mosse dell’esercito russo per demolire l’esercito avversario; Olga Stefanishyna (vicepresidente dell’Ucraina), “Siamo pronti ad accordi sul Donbass. Torniamo alla status quo pre-invasione” (intervista a La Stampa), che sostiene che la guerra può solo finire con la vittoria dell’Ucraina. Al futuro guarda, con non poco pessimismo, anche Romano Prodi: “Cosa lascerà questa guerra alle potenze occidentali” (Messaggero), in cui prevede il rischio di una frattura tra Occidente, da una parte, e Paesi poveri che si aggregano a Cina  e Russia, dall’altra. Tema che riprende anche, con qualche superficialità, l’economista americano Jeffrey Sachs: “Un altro miliardo di persone malnutrite. Sono i più deboli a pagare” (intervista a Repubblica). Assai più fosca la previsione dello scrittore Alessandro Perissinotto (secondo il quale è iniziata la terza guerra mondiale): “Perché il conflitto può avere una sola fine” (Mattino). Sui timori di Prodi scrive anche Federico Rampini, “Il mondo diviso di nuovo in due blocchi” (Corriere della sera). Anna Zafesova, su La Stampa, scrive: “Così Mosca ha trasformato l’Ucraina nel Terzo Reich”. Ezio Mauro, su Repubblica, “Dio contro Dio. E’ la guerra delle quattro Chiese”. Mariapia Graravaglia, presidente dei partigiani cristiani: “Quella ucraina è resistenza e va sostenuta con le armi”. Piero Fassino apprezza la scelta di Bergoglio delle due donne, ucraina e russa, insieme alla Via Crucis: “La Pasqua in tempi di guerra” (Nuova Sardegna). Enzo Bianchi: “Una Pasqua nelle tenebre” (La Stampa).

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16 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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VITTORIO E. PARSI: “LA LIBERTÀ DI OGNUNO È LA SOLA GARANZIA PER LA LIBERTÀ DI TUTTI”

16 Aprile 2022

Antonio Bravetti, “Via Crucis a Roma. Cambiata la meditazione della XIII stazione” (La Stampa). LA NATO E LA DETERRENZA: Vittorio E. Parsi ci ricorda a che cosa si devono i 70 anni di pace che abbiamo goduto: “L’equilibrio del terrore che (finora) ha funzionato” (Messaggero); diversa l’opinione di Gad Lerner, “L’Ue trovi un’alternativa all’allargamento della Nato” (Il Fatto). Ugo Tramballi, “La Nato allargata un boomerang per Putin” (Sole 24 ore). Jyrki Katainen, ex premier finlandese, “Tutto il Paese vuol la Nato, anche se la Russia reagirà” (intervista al Corriere della sera). Carl Bildt, ex premier svedese, “Svezia a una svolta. L’adesione alla nato è ormai nei fatti” (intervista al Corriere della sera). Paolo Mieli,Finlandia, Svezia, l’Europa e il sostegno che di fa incerto” (Corriere della sera). Ian Bremmer, “Contro Helsinky e Stoccolma Mosca userà la guerra ibrida” (intervista a La Stampa). Claudio Martelli, “Ma l’Europa dell’Est ha scelto l’Occidente. Nella Nato si sta più sicuri” (Gazzetta del Mezzogiorno). PACIFISMO, EQUIDISTANZA, RESISTENZA: Luca Diotallevi, “Il pacifismo ‘equidistante’ e il diritto a difendersi” (Messaggero). Gianni Cuperlo (in risposta a Donatella Di Cesare), “Abbiamo tradito il nostro popolo? No, aiutare Kiev è di sinistra” (intervista a Il Riformista). Albertina Soliani (cattolica, già parlamentare Pd), “Con l’Ucraina contro il tiranno. Ora l’Anpi si corregga” (intervista a Domani). Giovanni De Luna, “La Resistenza non è stata pacifista. La Nato solo una scusa” (intervista a Repubblica). Mimmo Franzinelli, “Basta retorica, è resistenza anche quella di Kiev” (intervista a Repubblica). Michael Walzer, “Cari liberal, quello di Putin è genocidio culturale” (intervista a Repubblica). Il sacerdote ortodosso (italiano ma parroco in Russia da 30 anni) Giovanni Guaita, “Non condannare il male equivale a prendervi parte” (intervista a Il Sole 24 re). Marco Greco, “L’equidistanza vaticana sulla guerra non convince più” (Domani). ANCORA SULLA GUERRA: Anna Zafesova, “Le retate di Vlad per zittire i dissidenti” (La Stampa). Giulia Pompili, “La Cina sta con Mosca, ma in un mondo diviso pagherà il costo più alto” (Foglio). Massimo Gaggi, “Il sano realismo di Biden” (Corriere della sera). Laura Ronchetti,L’Italia ha il dovere di farsi mediatrice di pace” (Manifesto). GOVERNO E PARTITI: Francesco Grignetti, “La sfida della Giustizia” (La Stampa). Sabino Cassese, “Lo sciopero contro la riforma del Csm è da autolesionisti” (intervista al Foglio). Lina Palmerini,Campagna delle comunali e rincorsa sul debito” (Sole 24 ore). Gianluca De Rosa, “Le armi di Letta” (Foglio). Marcello Sorgi,Questa volta la realpolitik non può bastare” (sull’accordo Eni con l’Egitto per il gas – La Stampa). Pietro Reichlin, “Economia di guerra? E’ ora di renderci autonomi” (intervista a Il Riformista”). Tito Boeri e Roberto Perotti, “Spesa militare, una necessità” (Repubblica). Gerardo Villanacci, “Fine vita, le responsabilità politiche” (Corriere). Luigi De Magistris, “Faremo come Melenchon” (intervista al Manifesto).

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14 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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LE SANZIONI ALLA RUSSIA COSTANO, MA GLI ITALIANI SEMBRANO PENSARE CHE NE VALGA LA PENA

14 Aprile 2022

Stefano Stefanini, “Mosca ha cambiato tattica: porta chiusa al negoziato e guerra di logoramento” (intervista al Messaggero). Andrea Nicastro, “Mariupol in mani russe. ‘Siamo senza difese’” (Corriere della sera). Gen. Claudio Graziano, “L’Ucraina? Meno lacrime, più armi’” (colloquio con il Foglio). Claudio Tito, “Gas russo, gli Usa minacciano le società Ue che lo acquistano” (Repubblica). Anna Zafesova, “’Bucha è solo una fake. Le menzogne dello Zar” (La Stampa). Carlo Jean, “Le due anime della Russia ci confondono” (Il Quotidiano). Adriano Sofri, “Le 48 e una notte di Kiev” (Foglio). Domenico Quirico,Perché i tiranni vanno processati” (La Stampa). Cecilia Strada, “Un’alternativa c’è: i Caschi blu dell’Onu” (intervista a Il Fatto). Ferdinando Adornato, “Le nostre scelte e la guerra in Ucraina” (Messaggero). Gustavo Zagrebelsky, “Quei valori ostaggio dei potenti” (Repubblica). Massimo Nava, “La linea rossa tra etica e geopolitica” (Corriere della sera). Guido Rampoldi,La lezione della guerra in Bosnia: aggrediti e aggressori non sono uguali” (Domani). Daniele Manca, “Errori (e forza) di Putin nell’epoca dei social” (Corriere della sera). L’ITALIA, LA GUERRA, IL GAS: Ilvo Diamanti,Preoccupati per la guerra, gli italiani preferiscono la pace al condizionatore” (Repubblica). FINLANDIA: Luciano Bozzo, “Finlandia nella Nato?” (Foglio). Tonia Mastrobuoni,Nella Finlandia che vuole la Nato” (Repubblica). LA QUESTIONE GENOCIDIO: Paolo Mastrolilli, “Biden: in Ucraina è genocidio. La protesta di Russia e Cina” (Repubblica). Alexander Stille, “Perché parlare di genocidio” (Repubblica). Claudio Cerasa, “Bisogna chiamare le cose con il loro nome per provare a vincere la guerra con Putin” (Foglio). Francesca Mannocchi,Il dilemma del genocidio” (La Stampa). Marcello Flores, “Il genocidio è un’altra cosa” (intervista a Il Fatto).

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12 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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E’ POPULISMO QUELLO DELLA FRANCIA?

12 Aprile 2022

Mauro Magatti, “Disarmare Putin si può, ma l’Occidente da solo non ci riuscirà” (Avvenire). Angelo Bolaffi,L’attacco all’Ucraina è la risposta russa alla caduta del Muro di Berlino” (intervista a Il Riformista).  Gen. Vincenzo Camporini, “Mosca cambia tattica. La guerra non potrà durare ancora a lungo” (intervista a Libero). Massimo Cacciari, “Putin scava un altro fossato e impedisce di aprici ad Est” (La Stampa). Alexander Stubb, “Lo Zar ci fa paura, la Finlandia entri nella Nato” (intervista a Repubblica). Le critiche da sinistra alla posizione del Pd sulla guerra in Ucraina: Donatella Di Cesare, “La sinistra italiana è giunta al capolinea” (Il Riformista); Luciana Castellina, “Il papa è il solo politico lucido. Che stupido questo Pd di Letta” (intervista a Il Fatto). MELENCHON POPULISTA?: Giovanni Orsina, “Se a Parigi riparte l’onda populista” (La Stampa). Yves Meny,Metà elettorato populista. Il 24 sarà battaglia feroce” (intervista a La Stampa). Gad Lerner, “Melenchon, le mele, le pere e l’ossessione rosso bruna” (il Fatto). Barbara Spinelli, “Quel sacro terrore per Melenchon” (Il Fatto). Manon Aubry, “La gauche con Macron? Dovremo turarci il naso” (intervista a Qn). Paola Peduzzi, “Da insoumis a macroniano si può?” (Foglio). Claudio Cerasa, “Con Putin o con l’Europa? La Francia è l’acceleratore delle vere decisioni da prendere” (Foglio). Stefano Folli, “Roma e Parigi non si somigliano” (Repubblica). Isabelle De Gaulmyn, “I cattolici e il voto in Francia” (La Croix). GOVERNO E PARTITI: Annalisa Chirico, “Il Manifesto di Letta commentato da Fabbrini e Panebianco” (Foglio). Lina Palmerini, “La corsa della Le Pen accende la sfida di Salvini sul fisco” (Sole 24 ore). Franco Monaco e Massimo Cacciari, “Fisco. Draghi reticente, sinistra non pervenuta” (Il Fatto). Paolo Pombeni, “Quanto conta il consenso del mondo del lavoro” (Messaggero). Daniele Manca, “Le (nostre) scelte sull’energia” (Corriere della sera).

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11 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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GLI ERRORI DEI NOSTALGICI DELLA GUERRA FREDDA

11 Aprile 2022

Si liquida la condanna dell’invasore in una riga, per poi rovesciare dubbi, riserve e critiche sul Paese invaso  e sull’Occidente che lo sostiene, usando la libertà che la democrazia ci garantisce solo per dileggiarla a senso unico, come se fosse la sede degli inganni, peggio della dittatura che ha deciso la guerra. Politicamente è una menzogna. Eticamente, ancor peggio: un’inversione morale”. Così Ezio Mauro conclude il suo editoriale sulla Repubblica dedicato a certi “professori della pace” (“L’inversione morale”). Claudio Cerasa, “L’intolleranza sulle libertà da difendere” (Foglio). Enrico Letta sviluppa il suo pensiero sulla guerra in Ucraina e sullo scenario internazionale: “Un nuovo ordine europeo” (Foglio); e viene intervistato dalla Repubblica: “La destra si batte dando risposte al disagio. Con i populisti all’Eliseo l’Europa va in frantumi”. Video del Convegno di Libertà EgualeL’Agenda riformista nel nuovo mondo post invasione dell’Ucraina” (relazione iniziale di Enrico Morando). Sergio Romano, “Il Grande Gioco delle tre Potenze e l’Europa muta perché disarmata” (Corriere della sera). Lucio Caracciolo, “Così cambiano gli equilibri planetari. Biden spinge Mosca verso la Cina” (La Stampa). Diverso il punto di vista di Antonio Polito: “Gli errori dei nostalgici della guerra fredda” (Corriere della sera). Domenico Quirico, “Con l’attacco Putin ha creato il mito fondatore dell’Ucraina” (La Stampa). Lucia Annunziata, “Quando parlano soltanto le armi” (La Stampa). Paolo Valentino, “Svolta della Finlandia: addio neutralità, ora bussa alla Nato” (Corriere). ELEZIONI IN FRANCIA: Cesare Martinetti, “Valanga dei voti contro il sistema” (La Stampa). Marc Lazar, “La destra non è mai stata così forte” (intervista a Repubblica). Giuliano Ferrara, “Il voto francese e la truffa antisistema” (Foglio). Jacques Attali, “Sovranisti al 30%. C’è spazio a sinistra” (intervista a La Stampa). Stefano Folli, “Da Parigi la tentazione del voto (in Italia)” (Repubblica). INOLTRE: Chiara Saraceno, “Family Act, il momento giusto è adesso” (La Stampa). Edoardo Zanchini, “Serve un decreto contro la povertà energetica” (Domani). Maurizio Del Conte, “Allarme inflazione e salari. Serve un nuovo patto sociale” (Corriere della sera). Stefano Fassina,Sul catasto c’è un nodo politico” (intervista a La Verità). Giuseppe Cotturri, “Una mappa della cittadinanza” (Centro Riforma dello Stato).

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10 Aprile 2022
by Vittorio Sammarco
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L’OCCIDENTE DI FRONTE ALLA GUERRA

10 Aprile 2022

Angelo Panebianco, “Il passo da fare, per l’Occidente” (Corriere della sera). Luigi Manconi, “Un’idea pavida di democrazia” (Repubblica). Franco Bruni, “Il modello occidentale ha dei difetti ma non giustifica il né né” (Domani). Massimo Recalcati, “Mosca, Pasolini e le anime belle” (La Stampa). Francesco Verderami,La Cina (da Mosca) avverte la Ue: ‘La Russia sa essere pericolosa’” (testimonianza dell’ambasciatore italiano a Mosca – Corriere della sera). Sergey Karaganov, già consulente di Putin: “E’ guerra all’Occidente” (intervista a F. Fubini, Corriere). David Sassoon, “Ci sono colpe anche nostre, ma Putin ha commesso un errore militare e politico” (intervista al Corriere). Noam Chomsky, “La Nato è offensiva. Kiev sia cuscinetto” (intervista a Il Fatto). Frans Timmermans, “L’Europa risponde per gradi. In questo modo resteremo uniti” (intervista al Corriere). Andrea Bonanni, “Il risveglio dell’Europa” (Repubblica). Ma, dice Sergio Fabbrini: “L’opportunismo sovranista di Orban corrode la Ue” (Sole 24 ore). Agostino Giovagnoli, “Cina e Occidente, non è tempo di sordità” (Avvenire). Francesco Strazzari, “Dare tank e jet a Kiev è un rischio. La Nato al limite della linea rossa” (intervista a Qn). Gaetano Azzariti, “Una Conferenza di pace a Roma, sul modello di Helsinki” (Manifesto). PACE O CONDIZIONATORI? Veronica De Romanis, “Pace o condizionatori. Draghi ha ragione” (La Stampa). Irene Tinagli, “L’Ue non esclude lo stop all’energia da Mosca. Servono sanzioni più dure” (intervista a Repubblica). Roberto Esposito e Nadia Urbinati, “Appello per l’embargo del gas. Per fermare Putin dobbiamo tutti fare sacrifici” (Domani). Emanuele Felice, “L’embargo del petrolio. Le risposte che l’Europa deve dare alla guerra” (Domani). Francesco Guerrera, “Draghi alla ricerca del gas perduto” Repubblica). ELEZIONI IN FRANCIA: Stefano Montefiori, “La Francia alle urne. Le Pen sfida Macron” (Corriere). Salvatore Vassallo, “I rischi che Macron corre alle elezioni sono frutto del suo stesso successo” (Domani). Carlo Bonini, “Francia, la ‘stanchezza democratica’ rafforza la destra” (Repubblica).

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