Il sistema politico italiano è ormai chiaramente tripolare (cui si aggiunge qualche forza minore) e quindi destinato, in mancanza di un vincitore unico, a soluzioni fatte di accordi tra forze eterogenee, dunque governi di larghe intese. In proposito è facile immaginare le critiche che pioveranno da sinistra, qualora il PD si trovasse nella condizione di partecipare a un governo di tale natura. Ma i dati, almeno come si presentano al momento, sono questi e dunque questo sarà il problema che avremo di fronte.

