Non è il massimo della buona politica, specie per chi prometteva di cambiare verso. Ma posso persino comprendere che Matteo Renzi per ingraziarsi il popolo di CL – il movimento cattolico che più organicamente ha sostenuto Berlusconi lungo l’intero arco della sua parabola politica e ora, di nuovo e come sempre, è orientato a legarsi a chi detiene il potere – abbia sostenuto la tesi secondo la quale berlusconismo e antiberlusconismo avrebbero pari responsabilità nel mancato decollo del paese. Una tesi da più parti reiterata come un mantra così da accreditarla come una verità inconfutabile. Ma una sciocchezza, ancorché ripetuta mille volte, resta una sciocchezza.


