A PIEDI SCALZI PER I PROFUGHI E PER L’EUROPA

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Lucia Annunziata, Gad Lerner, Roberto Saviano, don Vinicio Albanesi e altri lanciano un appello per l’11 settembre a Venezia (e forse in altre città) per cambiare le politiche migratorie europee (“La marcia delle donne e degli uomini scalzi”, Manifesto). Vladimiro Zagrebelsky su La Stampa spiega “Perché l’Italia è condannata dall’Europa” per certe misure della sua politica migratoria. Sabino Cassese firma un severo articolo sul Corriere della Sera (“L’inatteso ritorno dei confini nazionali”) e rilascia un’intervista all’Unità (“L’accoglienza è un obbligo”). Giovanni Sabbatucci sul Messaggero: “L’Unione alla prova della paura”. Paolo Pombeni sul Sole chiede “Razionalità e severità”. Lucio Caracciolo accusa “L’arcipelago dei ghetti” (Repubblica”). Bernardo Valli, però, richiama l’attenzione su “La nuova Merkel” (Repubblica). Bill Emmott spiega “Perché Londra ha paura degli stranieri” (La Stampa). Biagio De Giovanni, “Se Londra va oltre l’Europa” (Il Mattino).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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