Quello che ho visto nel voto referendario dei cattolici democratici non è disaffezione alla Costituzione, a cui tutti credono sia chi ha votato SI sia chi ha votato NO, ma una grande disaffezione nei confronti del PD. Non era il partito dove erano confluiti molti cattolici democratici per realizzare un’esperienza nuova? E come si fa ad affrontare i grandi problemi dell’ora senza un partito di riferimento?
