6 Dicembre 2015
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

MARIA ELENA BOSCHI: “IL PD STA BENISSIMO”

6 Dicembre 2015

Dice Matteo Renzi in un’intervista al Corriere della Sera: “Non rincorro le bombe”; Roberto Toscano su La Stampa però annota: “Italia evasiva in un mondo di protagonisti”; ma Emma Bonino dà ragione al premier: “Bombardare non serve” (intervista a La Stampa). Quanto alla convinzione di Renzi che l’economia italiana supererà presto quella tedesca, Luca Ricolfi si mostra molto scettico (“Il tre più tre e la sindrome di Galileo”, sul Sole 24 Ore). Dice Maria Elena Boschi in un’intervista a La Stampa: “Visto? Il Pd sta benissimo”. Sul Corriere della Sera Giovanni Belardelli riflette su “Il calo degli iscritti e il potere di Renzi nel Pd”. Michele Prospero sul Manifesto si sofferma invece su “Il renzismo (ir)realizzato”. Roberto d’Alimonte mette in luce “L’appeal trasversale del M5S” (Sole 24 Ore). Ilvo Diamanti evidenzia “Il disincanto digitale degli italiani” (Repubblica). Romano Prodi, difendendo Mario Draghi, avverte sul Messaggero che “La politica economica non è fare felici i mercati”. In tema di Consulta Michele Ainis, intervistato dal Fatto, sbotta: “Ridateci la diccì, con la lottizzazione funzionava meglio”.

 

Leggi tutto →

2 Dicembre 2015
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

TRATTI DELLO SCENARIO INTERNO

2 Dicembre 2015

 Le interviste a Bersani (“Primarie larghe, se no si perde”) e a Berlusconi (“Coalizione Onu per battere l’Isis”) sul Corriere della Sera, e a Gianni Cuperlo su Repubblica (“Tornano i notabili”). Michele Ainis suggerisce: “Ora scegliamo col sorteggio i tre giudici della Consulta” (Corriere della Sera). Goffredo De Marchis annota che “Renzi vuole il nuovo Pd” (Repubblica). Lina Palmerini spiega:  “Renzi e la sfida della credibilità” (Sole). Roberto D’Alimonte: “I partiti sono ancora poco credibili” (Sole). Ilvo Diamanti racconta “La mutazione genetica del Movimento 5Stelle” (Repubblica). Arturo Parisi: “Primarie sempre” (intervista a QN). Stefano Rodotà precisa il suo pensiero: “La sinistra non è finita in un museo” (Il Fatto). Un consulente del governo, Antonio Funiciello, spiega sul Foglio “L’italian way anti-jihad”. Maurizio Del Conte, “Il papà del jobs act: è solo il primo round” (intervista a QN).

Leggi tutto →

30 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
7 Commenti

7 Commenti

Cerchiamo altre strade

30 Novembre 2015
di Sandro Antoniazzi

 

Penso sinceramente che la proposta dell’amico Monaco rappresenti, come del resto si evince dalle sue dichiarazioni, una provocazione e che come tale vada ricevuta, non per accoglierla (anzi, al contrario, merita di essere chiusa al più presto prima che assuma direzioni sbagliate), ma per cogliere l’occasione di una riflessione non occasionale ed estemporanea.

Le critiche avanzate a sostegno di una “separazione consensuale” mi sembrano in sé fragili e facilmente controvertibili; riguardano due temi, quello della scarsa democrazia e della non contendibilità della direzione del partito e l’accentuarsi della tendenza centrista.

Leggi tutto →

29 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

RENZI, UN PREMIER SOTTO ASSEDIO?

29 Novembre 2015

Massimo Franco, “Un premier sotto assedio” (Corriere della Sera). Piero Ignazi, “La sfida tra Pd e M5S” (Repubblica). Mauro Calise, “La maledizione dei gazebo” (Mattino). Tommaso Ciriaco, “Pd, la grande fuga dei militanti” (Repubblica). L. De Carolis, “La sinistra muore. Ora Flores e Rodotà guardano ai 5 Stelle” (Il Fatto). Marco Damilano, “Perché Matteo non si mette l’elmetto” (Espresso). Maurizio Ferrera, “Il bonus per la cultura utile (forse) ma non equo” (Corriere della Sera). Marcello Messori, “FS. Che errore dal governo” (Corriere della Sera).

Leggi tutto →

20 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
7 Commenti

7 Commenti

Sinistra nel Pd o a sinistra del Pd?

20 Novembre 2015
di Guido Formigoni

 

Si è infiammato un dibattito nell’area culturale e politica della sinistra italiana, che non può che interessare anche i cattolici democratici, se è vero che questa sensibilità culturale-spiritual-politica è legata non solo all’idea di laicità e di mediazione tra fede e storia, ma anche a una collocazione storica avanzata nel senso della giustizia, dell’uguaglianza e della pace. L’ipotesi lanciata da Franco Monaco di una «separazione consensuale» di un partito sulla sinistra del Pd (più di una provocazione, meno di una proposta, dice lui), sta giustamente facendo discutere molto anche la nostra area culturale.

Leggi tutto →

11 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
5 Commenti

5 Commenti

Il senso della mia proposta-provocazione di una separazione consensuale del PD

11 Novembre 2015
di Franco Monaco

 

A seguito dei numerosi interventi (anche sul nostro sito: vedi l’articolo di Paola Gaiotti, “Monaco, no!” e i commenti all’articolo stesso) suscitati  da una proposta da lui avanzata sul Manifesto (che l’ha ripubblicata ieri: “Una separazione nel reciproco interesse“)  l’autore, deputato del Pd, all’indomani dell’uscita dal Pd di un altro gruppetto di parlamentari e della nascita di Sinistra Italiana, torna sul tema e spiega il suo punto di vista.

 

Ha fatto un po’ discutere una mia proposta-provocazione: quella di una sorta di separazione consensuale del PD. Provo a illustrarla in sintesi. Essa prende le mosse da due considerazioni.

La prima. Complice la dissoluzione del centrodestra, il PD renziano va assumendo sempre più i connotati di un grande partito moderato di centro, un profilo decisamente diverso dal PD ideato nel solco dell’Ulivo prodiano, cioè un partito di centrosinistra nitidamente alternativo al centrodestra nel quadro di un maturo bipolarismo competitivo tra due alternative di governo.

Non è una cosa brutta, semplicemente si tratta di una cosa diversa. Si deve prenderne atto.

Leggi tutto →

9 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

LA SINISTRA CHE SI DIVIDE

9 Novembre 2015

Fabrizio D’Esposito sul Fatto racconta la nascita di Sinistra Italiana (sabato 7/11): “Il giorno di gloria di ‘Fassina chi?’”. Stefano Fassina, intervistato dalla Stampa, spiega l’orizzonte di Sinistra Italiana: “Capaci di governare con un’agenda alternativa”. (il “manifesto” del nuovo partito lo ha scritto giorni fa Carlo Galli – leggi qui). Monica Guerzoni, sul Correre della Sera, riferisce: “Duello tra ex compagni a sinistra” (e cita le valutazioni di Franco Monaco). La replica di Matteo Renzi: “Sono contrari alla felicità, ecco perchè mi attaccano” (colloquio con F. Geremicca, su La Stampa). Matteo Orfini liquida la novità a sinistra: “La nuova sinistra? Salottieri e votati a essere minoritari” (intervista alla Stampa). Lorenzo Guerini, sull’Unità, replica alla nascita della nuova sinistra: “La sinistra che accetta le sfide”. Sul Fatto un’intervista a Marisa Cinciari Rodano: “La sinistra è brava a dividersi, e Renzi mi ricorda molto Craxi”. Giorgio La Malfa si avvicina a Sinistra Italiana: “Do una mano, sull’economia sono con loro” (intervista al Corriere). Marco Conti sul Gazzettino racconta le reazioni di Renzi: “Renzi torna alla Leopolda: ‘Noi la sinistra possibile’”. Due giorni fa Federico Geremicca scriveva: “Il segretario-presidente e l’arma della modernità contro la vecchia sinistra” (La Stampa). Di Renzi il Foglio ha pubblicato il discorso tenuto il 3 novembre ai gruppi parlamentari, intitolando l’articolo “Il manifesto di Renzi per il 2016”.

 

Leggi tutto →

6 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

MA RENZI VUOLE LA SCISSIONE?

6 Novembre 2015

Pier Luigi Bersani, “Chi se ne va sbaglia” (intervista al Corriere). Lorenzo Guerini,Chi esce dal Pd fa il gioco della destra” (intervista a La Stampa). Claudio Cerasa, “Il sospetto che Renzi voglia la scissione” (Il Foglio). Daniela Preziosi,La sinistra, non la cosa rossa” (Manifesto). Stefano Folli, “L’atto di accusa di Chiamparino al cesarismo del sorriso” (Repubblica). Piero Ignazi, “Premier giovane, idee vecchie” (Espresso). Michele Prospero, “Renzi, una forza del passato” (Manifesto). Gad Lerner,Renzi, un pessimo segretario, ma il Pd deve restare unito” (intervista al Fatto). Salvatore Vassallo e Elisabetta Gualmini, “Renzi ora si occupi della classe politica locale” (Il Foglio). Luigi Berlinguer, “La sinistra e le riforme” (Unità).

Leggi tutto →

3 Novembre 2015
by Giampiero Forcesi
2 Commenti

2 Commenti

Salvare il partito o salvare le primarie?

3 Novembre 2015
di Nino Labate

 

Ripreso dalla rassegna stampa di Stefano Ceccanti e incuriosito dal titolo, sono andato a leggere l’articolo di Giovanni Cominelli pubblicato il 26 ottobre su l’Eco di Bergamo: “Primarie trappola per tutti i partiti”. (…) E’ stata soprattutto la cultura politica della sinistra italiana che ha pensato alle primarie come novità assoluta: si rompevano le oligarchie, si salutava il partito delle tessere e dei notabili, e si avvicinava il partito alla incontaminata, pura e pulita … società civile. Questo si è pensato. Le primarie arrivano con l’Ulivo di Prodi e proseguono sino a collocarsi sin dentro lo Statuto dell’erede Pd.

Di errori di valutazione ne sono tuttavia stati commessi molti.

Leggi tutto →