24 Febbraio 2021
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

“PD, DICCI CHI SEI”. E UN APPELLO

24 Febbraio 2021

Paolo Pombeni propone due analisi interessanti sul Pd e il governo Draghi: “Gli spodestati, Draghi e l’opinione pubblica” (mentepolitica.it) e “Effetto Draghi, la crisi M5s contagia anche Pd e sinistra” (Il Quotidiano). Sulla stessa linea Enrico Morando (che replica a Bettini): “Salvini non è più il cattivo. Caro Pd, ora dicci chi sei tu” (Il Riformista). Giorgio Gori, intervistato da La Stampa: “Dal Pd vocazione minoritaria. Ritroviamo autonomia e orgoglio, ora basta insistere sulle alleanze“. Antonio Decaro, intervistato da Repubblica: “Il Pd è ormai ostaggio delle correnti. Così rischia di sparire”. Daniela Preziosi, “Bonaccini si appoggia a Salvini per iniziare la scalata al Pd” (Domani). Dario Parrini, “Cambiate troppe cose in due anni. Il congresso è da fare al più presto” (La Nazione). Sergio Cofferati,Uguaglianza, libertà, giustizia, o la sinistra è questo o non è” (intervista al Riformista). Stefano Folli, “Una cronica debolezza della politica” (Repubblica). Due note sul Foglio: David Allegranti: “Preludi Pd”, Carmelo Caruso: “Una vita da Zinga”. Una riflessione non banale di Giovanni Orsina:Gli insulti alla Meloni. Pensiero fragile dei progressisti” (La Stampa). UN APPELLO: Appello per una nuova Alleanza riformista e liberal-democratica (linkiesta): tra i firmatari Lorenzo Dellai, Emma Fattorini, Luciano Floridi. Christian Rocca, “A marzo a Milano Un’Alleanza per la Repubblica contro il bipopulismo perfetto”. GOVERNO: Sabino Cassese, “Nella PA le grandi riforme falliscono. Draghi deve operare sui punti più critici” (intervista a La Stampa). Lina Palmerini, “Cosa c’è dietro l’incontro tra il premier e ‘il capitano’” (Sole 24 ore). Gianluca Passarelli, “Senza riforme di sistema il sistema fallirà ancora” (Il Riformista). Claudio Cerasa, “Quirinale, non c’è più il Predestinato” (Foglio). Gianfranco Pasquino, “I 5 stelle servono ancora a qualcosa?” (Domani). Messaggero,Brunetta insedia il tavolo Recovery plan”. Roberto Mania, “Draghi&Giavazzi: dall’Accademia a Palazzo Chigi” (Repubblica). Lorenza Ricchiuti,I punti deboli di Draghi su corruzione e mafie“(Manifesto).

Leggi tutto →

24 Aprile 2020
by Giampiero Forcesi
1 Commento

1 Commento

LA COMPLESSITÀ DELLA RIPARTENZA. COVID-19 E VERI BISOGNI

24 Aprile 2020

Giuseppe De Rita, “No alla pandemia di Stato. Una molteplicità di soggetti salverà l’Italia” (Foglio). Enrico Giovannini, “Via con la spesa sostenibile o ripiomberemo nella crisi” (intervista a La Stampa). Giuliano Amato, “La complessità della ripartenza” (Treccani.it). Antonio Decaro, “Cosa chiedono i Comuni per la fase due” (intervista ad Avvenire). Cesare Mirabelli, “A tempo e controllata dal Parlamento, solo così l’app tutelerà salute e diritti” (intervista a Avvenire). SCENARI: Fabiano Fabiani, “Ci sarà un nuovo inizio” (intervista di Veltroni sul Corriere). Massimo Calvi, “Ripartire con il modello consumista?” (Avvenire). Guido Tonelli, “Ridisegnare un mondo senza più narcisismi” (Corriere della sera). Mons. Vincenzo Paglia, “Ci salveremo, non da soli” (intervista al Corriere). Edgar Morin, “Questa crisi ci spinge a interrogarci sui nostri veri bisogni” (intervista a Le Monde). Isabelle Allende, “Questa crisi è un’occasione per cambiare il mondo” (intervista al Secolo XIX). Salvatore Settis, “Cultura e rapporti sociali, le città cambiate dal Covid-19” (la Stampa).

Leggi tutto →

30 Maggio 2019
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

IL PD DOPO IL VOTO EUROPEO

30 Maggio 2019

Romano Prodi,Italia impaurita, per vincere al Pd serve un passo in più” (intervista al Corriere). Paolo Mieli, “Ma il Pd ha bisogno di alleati” (Corriere della sera). Carlo Calenda, “Lavorerò con il Pd, ma bisogna rinforzare il centro moderato” (intervista a La Stampa) e “Pronto a fondare un partito alleato del Pd” (intervista a Repubblica). Giorgio Gori, “Al Pd serve un alleato, ma no a operazioni costruite a tavolino” (intervista al Corriere). Antonio Decaro, “Io sono di sinistra ma ho vinto coi voti dei moderati” (intervista al Corriere). Pier Ferdinando Casini, “Ora un nuovo centro alleato col Pd” (intervista a Qn). Carlo Bertini, “Renzi chiama a raccolta i suoi comitati e frena Zingaretti” (La Stampa).  Fabrizio Barca, “Le periferie? Votano per chi le ascolta. La classe dirigente torni sul territorio” (intervista al Messaggero). Gianni Cuperlo, “Altro che popolo, subalterna è la sinistra” (intervista a Libero). Massimo D’Alema, “Il Pd non sa come si parla agli operai” (intervista a Repubblica). Nicola Fratoianni, “Dialogo col Pd per fermare l’onda nera” (intervista al Manifesto). Domenico De Masi, “Ora un’alleanza di tutti quelli contro Salvini” (Il Fatto). Luca Bergamo, “Ora la mossa del cavallo” (colloquio sul Foglio). Leonardo Becchetti, “Due rischi e una cura di senso” (Avvenire).

Leggi tutto →

27 Agosto 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

LE MIGRAZIONI DALL’AFRICA E IL DEBITO DELL’OCCIDENTE

27 Agosto 2017

Dice benissimo Agnese Moro su La Stampa: “L’Occidente ha l’occasione di poter fare la cosa giusta” (… e l’Italia di farla, in particolare, con eritrei e etiopi, invece di sbatterli in strada). Ma facciamola “Almeno noi”, scandisce il card. Pietro Parolin al Meeting di Cl. Paolo Mieli sul Corriere della Sera enfatizzava, due giorni fa, i risultati della politica migratoria del ministro Minniti: “I migranti e la svolta ignorata”. Potrebbe avere qualche ragione, ma non mette in conto l’attuale sorte dei migranti non partiti o respinti in Libia, come dice oggi a Repubblica Emma Bonino in un’intervista che ha per titolo: “Salvini e Di Maio imprenditori dell’intolleranza”. Torna sullo sgombero degli eritrei a Roma l’ex assessore Paolo Berdini con una severa critica ai 5 Stelle romani: “Il vuoto politico lascia spazio al manganello” (Manifesto). Anche il presidente dei Comuni italiani Antonio Decaro è critico: “Decaro: meglio sconfitti che razzisti” (Repubblica). Ancora sul Manifesto Bia Sarasini annota: “Migranti, il papa e la Civiltà cattolica non fanno sconti”. Nella speranza che il governo e Minniti facciano davvero ora quello che andava fatto prima, leggiamo quel che scrivono Ilaria Sacchettoni sul Corriere (“L’intesa dell’Italia con i sindaci libici sul tavolo del vertice con Macron”) e Alberto D’Argenio su Repubblica (“Centri di raccolta in Africa. Verso l’intesa europea a Parigi”). Anche Eugenio Scalfari spera che alla rigidità di Minniti faccia seguito un impegno nuovo di vera cooperazione: “Gli immigrati e il piano Minniti: se dalla paura può nascere nuova energia”.

 

 

Leggi tutto →

13 Gennaio 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

L’ORIZZONTE DI GENTILONI

13 Gennaio 2017

Franco Monaco, pur dicendosi lontano dai 5 Stelle, ritiene che il Pd debba orientarsi a un dialogo con loro (“M5S, la sfida che il Pd non sa cogliere”, Il Fatto). Marco Travaglio, sul Fatto, intervista a tutto campo Gustavo Zagrebelsky, che commenta la fase politica post referendum: “Il governo Gentiloni, una presa in giro per 20 milioni di italiani”. Sul suo blog Stefano Ceccanti pone due critiche a Zagrebelsky; dello stesso Ceccanti un commento alla decisione della Consulta sul referendum sull’art. 18: “Il rischio sventato” (Qn); mentre Maurizio Landini, intervistato dal Corriere, dice “Avanti contro il jobs act”. Stefano Folli dà un giudizio più positivo sull’attuale governo: “L’orizzonte di Gentiloni”. Massimo Franco racconta di “Un Pd diviso tra voto e durata dell’esecutivo” (Corriere). Il direttore dell’Unità Sergio Staino, intervistato da Repubblica, reagisce alla chiusura dell’Unità: “Renzi ci mette la faccia. Ma stavolta è sparito. Questo non è un leader”. Il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, intervistato dall’Avvenire sulle misure del governo per i profughi, dice: “Serve un’accoglienza equilibrata. I Cie? Sono ghetti da presidiare”.

Leggi tutto →

17 Ottobre 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

LE SFIDE DELLE CITTÀ NEL PROSSIMO DECENNIO

17 Ottobre 2016

“Resto convinto della necessità che bisogna stare tutti dalla stessa parte per fare gli interessi dei cittadini senza distinzioni politiche o geografiche” – ha detto Antonio Decaro, sindaco di Bari e nuovo presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, chiudendo l’assemblea annuale dell’Associazione. Il ruolo delle Città – ha detto tra l’altro – ha finalmente assunto una forte centralità anche nelle denominazioni ufficiali, e l’agenda urbana della Unione Europea individua proprio nelle Città i veri centri del cambiamento, affidando ad esse le sfide principali del prossimo decennio: 1) inclusione dei migranti e dei rifugiati; 2) qualità dell’aria; 3) povertà urbana;  4) housing;  5) economia circolare; 6) adattamento ai cambiamenti climatici; 7) transizione energetica;  8) mobilità urbana; 9) transizione digitale; 10) acquisti pubblici; 11) lavori e competenza nell’economia locale; 12) uso sostenibile del terreno e soluzioni ambientali” (vedi il testo integrale della relazione).

Leggi tutto →