27 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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PRODI: EUROPA A RISCHIO DISGREGAZIONE

27 Maggio 2015

Intervistato dal Corriere della Sera, Romano Prodi avverte: “Europa a rischio disgregazione”. Lucio Caracciolo su Repubblica scrive: “L’onda di populisti e indignati si abbatte sull’Europa in crisi. Ma il sogno dell’integrazione era già andato in pezzi”. Su Avvenire Enrico Letta esorta: “Serve un europeismo più attivo”. Sul Mattino Jacques Attali parla della Grecia  e dei populismi, e dice: “L’Unione non corre pericoli”. Sul Foglio Marco Valerio Lo Prete rivela un documento riservato di Palazzo Chigi: “Il piano per un Nazareno con Merkel”. Adam Michnik annota amaramente: “Polonia, la marcia di velluto verso la dittatura” (Repubblica). Il viceministro all’Economia Enrico Morando, intervistato dal Giorno, dichiara: “Aiuti straordinari a Tsipras subito”. Alessandro Campi: “I partiti anti-sistema e l’ondata dei giovani generazione Erasmus” (Messaggero).

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25 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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DOPO IL VOTO IRLANDESE, POLITICI E CHIESA SI INTERROGANO

25 Maggio 2015

Alessandra Arachi, “Il ministro Boschi: una buona legge sulle unioni civili” (Corriere della Sera). Lorenzo Guerini, “Le unioni civili saranno approvate entro l’anno” (intervista a La Stampa). E Roberto Speranza esorta: “Il Pd ignori i conservatori e punti ai matrimoni gay” (intervista a Repubblica). Sebastiano Maffettone spiega che le unioni civili sono mature in Italia, ma i matrimoni gay non ancora: “Tutti civilmente uniti” (Sole 24 Ore). Vito Mancuso commenta il voto in Irlanda: “Lo spirito del mondo” (Repubblica). Mons. Domenico Mogavero: “La chiesa non può interferire. Le coppie gay non vanno ignorate” (a colloquio con Giacomo Galeazzi su La Stampa). Lucetta Scaraffia sul Messaggero annota: “Ora la chiesa fa i conti con la realtà

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25 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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PROFILI ITALIANI, TRA TRASFORMISMO E INEGUAGLIANZE

25 Maggio 2015

Ernesto Galli Della Loggia torna sul tema del trasformismo e replica a Michele Salvati: “Il trasformismo? Non governa. I trasformisti cercano il potere” (Corriere della Sera). Ilvo Diamanti spiega che “L’ascensore sociale funziona al contrario. Ora il ceto medio si sente classe operaia” (Repubblica). I dati Eurostat sull’educazione ci dicono che l’Italia è all’ultimo posto in Europa per numero di laureati nella classe di età 30-35 anni. Dopo la provocazione di Renzi (“Sindacati. Renzi lancia la sfida”, A. Gentili, Messaggero), Dario Di Vico sul Corriere della Sera si occupa di sindacati: “Sindacati e imprese, le buone pratiche da seguire”. Alberto Orioli propone “Un nuovo patto tra lavoro e pensioni” (Sole 24 Ore). Luca Ricolfi scrive su “Merito e scuola. Se l’inclusione produce l’esclusione” (Sole 24 Ore). Il ministro Elena Boschi parla di “Scuola, pensioni, nuovo senato” in un’intervista al Sole 24 Ore. Alessandro Barbano scrive di mafia in Italia: “Qualcosa non funziona”. Guardando oltre i confini, Enrico Letta, con un editoriale sulla Stampa, esorta: “Rilanciare le due velocità”.

 

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24 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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GALLI DELLA LOGGIA E MICHELE SALVATI SUL TRASFORMISMO IN POLITICA

24 Maggio 2015

Ernesto Galli Della Loggia, alcuni giorni fa, scrive che l’Italia è tornata al trasformismo di fine ‘800: “Le radici della crisi dei partiti italiani” (Corriere della Sera); Michele Salvati concorda ma replica: “Se il trasformismo fa bene al paese”. Per altri versi è conciliante con gli aspetti più discussi della fase politica attuale Massimo Adinolfi sul Mattino: “Andare oltre l’ondata moralistica”.

 

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22 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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MATTEO RENZI, LA CAMPANIA, I CORPORATIVISMI, IL FINE VITA, L’EXPÒ… E LO STATO DEL PAESE.

22 Maggio 2015

Matteo Renzi intervistato da Alessandro Barbano, “De Luca sindaco della Campania” (Mattino). Paolo Pombeni, “Renzi e la sfida ai corporativismi” (Il Sole 24 Ore). Monica Guerzoni, “Il piano Pd per le norme sui partiti e arriva la stretta sul dissenso interno” (Corriere della Sera). Franco Monaco, “Serracchiani e legge (regionale) sul fine vita” (lettera al Corriere della Sera). Stefano Rodotà,La pedagogia del capo mina la democrazia” (intervista al Manifesto). Nadia Urbinati, “I rischi di chi decide senza deliberare” (Repubblica). Carlin Petrini, “E’ un Expò del commercio” (intervista al Corriere della Sera). Vittorio Cogliati Dezza, “Legge sugli ecoreati. Un passo avanti, un passo decisivo” (Manifesto). Cesare Mirabelli, “I punti deboli e le incognite di una legge sulla corruzione” (Messaggero), e Giovanni Fiandaca, “Il diritto penale piegato al consenso” (Mattino). Stefano Folli, “Chi gioca l’asso delle migrazioni” (Repubblica). Marco Aime, “Noi, gli indifferenti con la memoria corta” (Il Fatto). Piero Bevilacqua, “Un Paese devastato (il Rapporto Istat)” (Manifesto). Francesco Ricciardi, “A fianco di persone e famiglie povere (Rapporto Ocse sulle differenze di reddito)” (Avvenire).

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22 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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Autonomia delle scuole o autonomia dei presidi?

22 Maggio 2015

Maria Prodi

 

L’autrice è fra i fondatori del Movimento per L’Ulivo in Umbria e nella precedente legislatura è stata assessore regionale all’Istruzione. Insegna filosofia nei licei.

 

Da decenni si parla entusiasticamente dell’autonomia scolastica, così entusiasticamente da dimenticarsi di realizzarla, e anche di argomentare perché sarebbe auspicabile.

In una certa prospettiva, per così dire sociale, l’autonomia collega le scuole al territorio, potenzia le interconnessioni con le realtà istituzionali, sindacali, sociali. (Argomenti oggi fragilissimi, vista la scarsa fiducia di cui godono molti di tali attori della vita locale).

In una diversa sfumatura, più comunitaria, l’autonomia realizza pienamente quella intuizione partecipativa, quella corresponsabilità fra scuole e famiglie nell’educazione che aveva, immemorabili tempi addietro, introdotto gli organi collegiali partecipativi nella scuola.

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22 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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“REDDITO DI INCLUSIONE SOCIALE”. LA PROPOSTA DELL’ALLEANZA CONTRO LA POVERTÀ AL GOVERNO

22 Maggio 2015

Si è svolto il 20 maggio l’incontro tra le 33 organizzazioni che all’inizio del 2014 hanno formato la “Alleanza contro la povertà in Italia” (tra i fondatori: Cgil, Cisl, Uil, Acli, Azione cattolica italiana, Caritas italiana, Conferenza delle Regioni, Anci, Forum nazionale del Terzo Settore, Comunità di S.Egidio, Movimento dei Focolari, Cnca …) e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti. Francesco Marsico, della Caritas, ha introdotto l’incontro sintetizzando la proposta, il cui nome è REIS, ovvero “Reddito di inclusione sociale” (leggi il suo intervento). Si tratta di uno strumento universalista (per tutti coloro che sono in povertà assoluta, oggi circa 6 milioni, stranieri compresi), infrastrutturale (cioè permanente, radicato in tutto il territorio nazionale e gestito dai Comuni e dal Terzo settore), graduale (che va a regime entro quattro anni), inclusivo (cioè che unisce intervento economico e intervento di inserimento sociale) . Due i documenti diffusi: “La povertà in Italia e il REIS” e “Le richieste dell’Alleanza al Governo”. Si veda la cronaca-commento dell’incontro pubblicata sul sito del Redattore sociale (“Lotta alla povertà, governo in campo: una svolta o i soliti annunci?”).

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20 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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I PARTITI, LA SCUOLA, I GIOVANI E LA CONSULTA

20 Maggio 2015

Partiti: Maria Teresa Meli, “I tre partiti dei dissidenti Pd” (Corriere della Sera); Marco Bascetta, “E’ tornato il delitto di lesa maestà” (Manifesto); Marcello Sorgi, “Elezioni regionali, guerra civile a destar e sinistra” (La Stampa). Scuola: Gastone Manacorda, “E’ giusto puntare sul merito. I sindacati? Non li capisco” (intervista al Messaggero); Pietro Reichlin, “La scelta del 5×1000 va lasciata libera” (Sole 24 Ore); Lorenzo Bini Smaghi, “Il dilemma del merito per la buona scuola” (Corriere della Sera); Gianna Fragonara, “Quei dirigenti contestati da tutti” (Corriere della Sera); Adriano Prosperi, “La riforma della scuola e il segno della sconfitta” (Repubblica). Pensioni, giovani e Consulta: Sabino Cassese, “Consulta e governo. La valanga che andava evitata” (Corriere della Sera); Sandro Brusco, “Redditi, il furto ai giovani” (Mattino); Enrico De Mita, “Perché una Consulta moderna è indispensabile” (Sole 24 Ore).

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20 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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PROFUGHI, LA CONTRORIVOLUZIONE FRANCESE (ED EUROPEA)

20 Maggio 2015

Cesare Martinetti, “Marine Le Pen ha convinto la Francia” (La Stampa); Marco Revelli, “La democrazia affonda nel Mediterraneo” (Manifesto); Paolo Lambruschi, “Quei profughi ostaggi tre volte” (Avvenire); Fiorella Sarzanini, “Il rischio che salti tutto” (Corriere della Sera); Alessandro Campi, “L’Europa e la politica dei due forni” (Mattino); Carlo Jean, “Senza controllo della Libia ogni soluzione è illusoria” (Messaggero); Marzio Breda, “Il monito Mattarella: no a soluzioni militari” (Corriere della Sera).

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18 Maggio 2015
by Giampiero Forcesi
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RENZI NON GUARDA A SUD. LA FRANCIA RIFIUTA LA QUOTA DEI MIGRANTI

18 Maggio 2015

Meridione. Gianfranco Viesti denuncia il disinteresse del governo Renzi verso il Sud e, in genere, per le politiche di sviluppo delle aree più deboli (“Due fatti e un’ipotesi sul Mezzogiorno”, rivistailmulino.it). Sul Mattino Giuseppe De Tomaso vede, però, anche i torti delle classi dirigenti meridionali (“Classi dirigenti di impresentabili, dietro il buio a mezzogiorno”). Istituzioni. Carlo Galli, in un testo pubblicato dal Centro per la Riforma dello Stato, critica il mutamento che la politica del governo Renzi ha impresso, in negativo, alle istituzioni (“Metamorfosi”). E di Michele Prospero esce in anteprima il primo capitolo di un suo libro intitolato “Il nuovismo realizzato”. Scuola. Sulla scuola Mauro Calise difende Renzi: “Perché i conti con la sinistra si fanno a scuola” e, in un’intervista alla Stampa Davide Faraone, sottosegretario all’Istruzione, dice che “La legge può cambiare”. Migranti. Sulla scelta della Francia di rifiutare la quota di migranti come proposto dalla Commissione europea, scrive Massimo Nava sul Corriere della Sera: “Le quote di solidarietà che l’Europa tralascia”.

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