L’Associazione «Città dell’uomo», fondata da Giuseppe Lazzati, ha approvato, il 2 giugno, il documento “Tra riforma costituzionale e referendum. Appunti per il discernimento”. Nata nel 1985, l’associazione
3 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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L’Associazione «Città dell’uomo», fondata da Giuseppe Lazzati, ha approvato, il 2 giugno, il documento “Tra riforma costituzionale e referendum. Appunti per il discernimento”. Nata nel 1985, l’associazione
3 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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Il 2 giugno papa Francesco ha tenuto tre ampie e intense meditazioni per il ritiro spirituale dei sacerdoti in occasione del Giubileo (da suggerire all’ascolto di ciascun membro del popolo di Dio …): “Dalla distanza alla festa”; “Il ricettacolo della misericordia”; “Il buon odore di Cristo e la luce della sua misericordia”. Il commento di Marina Corradi su Avvenire (“L’eccesso di Dio”).
3 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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Michele Prospero, sul Manifesto, critica gli ex-Dc del Pd perché intolleranti sulla disciplina di partito in vista del referendum: “Ex Dc nipoti di Scelba non di Dossetti”. Franco Monaco sull’Avvenire parla per il No e scrive: “E’ fallito il tentativo di cambiare in meglio l’assetto istituzionale, e si rischia una nuova deriva plebiscitaria” (e, in una lettera al Corriere della Sera, replica a Michele Salvati). L’Avvenire pubblica poi un intervento per il Sì di Monica Cocconi, giurista cattolica di Parma: “Sbagliato paventare rischi impropri”, e un articolo di Roberta D’Angelo: “Riforma della Carta. Si schierano anche gli scienziati”. Per Roberto Benigni, intervistato su Repubblica, “La nostra costituzione è la più bella del mondo ma si può cambiare per avere riforme”. Intervistato da La Stampa, Andrea Orlando dice: “La Costituzione va rinnovata, non c’è rischio autoritario”. Marcello Sorgi fa il punto su La Stampa e spiega quale è “La terza via dei dissidenti in vista del voto di ottobre”.
1 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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In un’intervista a Paolo Rodari su La Repubblica il segretario della Cei, Nunzio Galantino, riprendendo posizioni assunte dalla Caritas italiana, da Migrantes e dalla federazione delle Ong di ispirazione cristiana, la Focsiv, ribadisce le proposte a sostegno dei profughi e dei migranti e esprime riserve sull’idea del governo di organizzare un hotspot in mare (“Migranti, accogliete tutti. La Cei contro il Viminale”). Sempre su Repubblica Vladimiro Polchi riferisce su “I costi dell’accoglienza in Europa”, e Stefano Folli mette in guardia Renzi: “I piccoli cabotaggi della politica di fronte a tragedie e drammi”. Sulla difficile posizione di Renzi scrive anche Massimo Franco sul Corriere: “Un difficile equilibrio tra emergenza e xenofobia”. Più critico con il governo, e più ostile ai profughi, è Alessandro Campi sul Mattino: “La miscela esplosiva di brexit e migranti”. Di segno del tutto diverso l’articolo di Elisabetta Gualmini e Salvatore Vassallo: “In nome di Favour“. Il pensiero di Matteo Renzi sulla questione migranti lo si trova anche nella sua ultima enews.
1 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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Francesco Paolo Casavola, “Il Senato e la riforma debole” (Mattino). Giovanni Fiandaca, “Il referendum e i narcisi apocalittici” (Mattino). Giovanni Bachelet, “Quelli del no. Cosa li tiene insieme” (Unità). Pietro Reichlin, “L’economia e il referendum” (Unità). Piero Bevilacqua, “Caro Cacciari, perché su Renzi sbagli tutto” (Manifesto). Marco Matzuzzi, “Cattolici (pochi) contro il referendum” (Foglio).
1 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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Lucio Caracciolo, su Repubblica, esorta ad investire risorse per un’accoglienza che durerà molti anni (“Emergenza migranti. Il rischio della tenaglia”). Vittorio Emanuele Parsi, sul Sole 24 ore, parla di “emergenza strutturale” e osserva che il Migration compact darà frutti nel lungo periodo ma nel breve serve portare la stabilità in Libia (“Gli immigrati arrivano e restano, l’Italia rischia la sindrome greca”). Claudio Cerasa sul Foglio ripropone la domande cruciale, e cioè se c’è un limite o no all’accoglienza, e critica “la dottrina sans frontières di papa Francesco” (“Un confine per l’accoglienza”). Di questa dottrina (riassunta di recente nell’affermazione di papa Bergoglio “Migranti? In pericolo, non un pericolo”, Avvenire) sono espressione il parroco di Ventimiglia (“Lo Stato sgombera, noi pronti a ospitarli”, Ferruccio Sansa, Il Fatto) e il vescovo mons. Antonio Suetta (“I profughi nelle nostre chiese, lì nessuno potrà sfrattarli”). Opposto a quello di Cerasa è il giudizio di Jean Paul Fitoussi, intervistato da Il Dubbio: “L’Europa che caccia i migranti è stupida, anzi non esiste”. Sulla stessa linea Guido Viale sul Manifesto: “La fortezza Ue al guinzaglio turco”. Alberto Negri sul Sole dice che l’attuale fenomeno migratorio “è l’ingiustizia mondiale che bussa alle porte di casa” (“I migranti e il conto tragico della storia”). Massimo Adinolfi spiega l’enorme difficoltà ad operare dei sindaci, privi di risorse: “L’emergenza che frantuma gli ideali” (Mattino).
1 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
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Antonio Panzeri, parlamentare europeo del Pd, dice all’Unità: “Solo l’Italia interviene in mare e nei paesi africani cresce la sfiducia”. Fiorenza Sarzanini sul Corriere spiega “Il nuovo piano dell’accoglienza” (italiano). Dice Abdullah Kurdi: “Vi eravate commossi per il mio piccolo Alan, ora costruite alti muri” (intervista a Repubblica). La giornalista Andrea Seibel sul Die Welt: “La nuova barbarie che minaccia la UE”. Guido Viale critica la proposta del governo italiano: “Migration compact, lo scaricabarile” (Manifesto). Il responsabile Oxfam Italia, Roberto Barbieri, afferma che “L’accordo Ue-Turchia non è modello” (intervista all’Unità). Il responsabile di Medici Senza Frontiere Italia Loris De Filippo sostiene che “Servono vie di accesso legali, l’accordo con la Turchia è cinico” (intervista all’Unità). Il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz: “Ankara non rispetta i patti sui migranti” (intervista a Repubblica).
29 Maggio 2016
by Vittorio Sammarco
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Alberto Melloni, “Addio a Capovilla, il cardinale più longevo, custode dei segreti di papa Giovanni” (Repubblica). Luigi Accattoli, “Il cardinale centenario, consigliere del papa buono” (Corriere della Sera). Ernesto Preziosi, “La lezione di Loris Capovilla” (Unità). Aldo Maria Valli, “Ricordo di Loris Capovilla” (blog).
29 Maggio 2016
by Vittorio Sammarco
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Sabino Cassese recensisce un bel libro curato da Luisa Torchia (“Il j’accuse degli amministrativisti”, Sole 24 Ore) e un altro di Pellegrino Capaldo (“Uno Stato attivo ma leggero, meno burocrazia più società”, Corriere della Sera). Giuseppe De Rita indica “I tre percorsi dello sviluppo” (Corriere della Sera). Romano Prodi suggerisce sul Messaggero “Innovazione e investimenti, per non finire come il Messico”. Anche per Marcello Messori è così: “Innovazione e risorse produttive, le scelte da fare” (Corriere della Sera). Paolo Pombeni sembra crederci: “Il premier rilancia gli investimenti pubblici anti-crisi” (Sole 24 Ore). Enrico Giovannini, intervistato da Avvenire, dice che “L’Italia può fare da modello di sostenibilità”. Intervistato da La Stampa, Tommaso Nannicini dice: “Ascoltiamo i sindacati, ma su pensioni e flessibilità saremo noi a decidere”.
29 Maggio 2016
by Vittorio Sammarco
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Intervistato dal Fatto Gianfranco Pasquino dice: “Cacciari irresponsabile, si sottomette a Renzi”. Intervistato da Repubblica Dario Franceschini dice: “Il Pd usi il congresso non il referendum contro Renzi”. Sul Mattino Francesco Paolo Casavola scrive: “E’ triste il Paese in cui si dice ‘i buoni siamo noi’”. Ancora sul Mattino Giuliano Urbani dice: “Meglio una riforma mediocre che niente”. Emanuele Macaluso, sull’Unità, si chiede polemico (e incredulo): “Renzi davvero non vuole cambiare l’Italicum?”. Piero Ignazi, su Repubblica, critica Renzi perché non va a dialogare nelle periferie e tra operai e disoccupati là”Dove abitano i populismi”. Alberto Burgio, sul Manifesto, guarda sconsolato alle socialdemocrazie europee: “Sinistra perbene alla deriva”. Sul Sole 24 Ore Enrico De Mita parla di “Un plebiscito improprio sul governo”, mentre Roberto D’Alimonte parla di “Un binomio per la governabilità del Paese”. Sul Manifesto intervento di Massimo Villone: “Chi ha la maggioranza controlla il Parlamento”. ELEZIONI ROMANE: sul Manifesto le dichiarazioni del capo della lista civica per Fassina, Michele Dau (“Il Pd rinuncia all’inclusione sociale”), e il parere di Roberto Weber: “Il sindaco di Roma sarà la Raggi” (intervista a Italia Oggi).