10 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

NOTE POLITICHE (10 LUGLIO, E QUALCHE RESTO DEI GIORNI PRECEDENTI)

10 Luglio 2013

Piero Alberto Capotosti si sofferma, sul Gazzettino, sulla estraneità del bipolarismo alla cultura politica italiana, sulla sua artificiosità e il suo carattere muscolare, che oggi insidia il governo Letta (“La debolezza del bipolarismo all’italiana”). Qualche misurato pessimismo sulla sorte del governo in Stefano Folli sul Sole (“L’ora dei cattivi presagi”). In un’intervista a Il Tempo il presidente del Mcl, Carlo Costalli, parla ancora di nuova aggregazione di cattolici (“I cattolici sosterranno Letta, ma servono riforme costituzionali”). Sull’affaire Renzi un articolo di T. Labate sul Corriere: “Renzi e l’asse con Bettini”. Interessante analisi di Sergio Fabbrini su “Come ripensare il modello economico dell’eurozona” (il Sole 24Ore). SEGUONO SEGNALAZONI DI ALTRI ARTICOLI DEI GIORNI SCORSI: Interessante editoriale di Luigino Bruni su

Leggi tutto →

10 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

NOTE LAMPEDUSIANE (10 LUGLIO)

10 Luglio 2013

«Mi aspetto reazioni sempre più forti. Non crediamo che quando un messaggio diventa di cambiamento così evidente sia accolto in modo non conflittuale. Il mutamento di rotta della Chiesa è solo iniziato»: così una delle risposte di Romano Prodi in un’intervista all’Unità (“Prodi: la politica ascolti il monito del Papa”). E Marco Politi, sul Fatto, affronta il tema del conflitto: “Chi vuole la testa di papa Francesco”. Scrivono anche P. Rodari e F. Viviano, su Repubblica: “La destra critica il Papa: pregare non è governare”. Riserve anche da Giuliano Ferrara, intervistato da Repubblica: “Ferrara: da Francesco un gesto meraviglioso, però la globalizzazione è la nostra salvezza”. “Con papa Francesco deve radicalmente ripensarsi la vulgata bipartisan sul cattolicesimo come colonna di un mondo liberal-liberista”: così Massimo Faggioli su Europa (“Papa Francesco e il paradosso del papato”). “Sappiamo che le prediche di Francesco salvarono il mondo”: si conclude così un articolo (che prova  immaginare il futuro) di Barbara Spinelli su Repubblica (“Il crimine dell’indifferenza”). Su Avvenire Francesco d’Agostino si lascia interrogare da papa Francesco (“Quella preghiera per tutti e la fede come servizio”. Anche Nicola Zingaretti commenta il papa (“La primavera della Chiesa”, l’Unità).

Leggi tutto →

9 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

NOTE POLITICHE (9 LUGLIO)

9 Luglio 2013

In un’intervista al Corriere della Sera il capogruppo alla Camera del Pd, Roberto Speranza, dice: “No alle paure sul presidenzialismo. E la giustizia va cambiata fino in fondo”. Enrico Letta, intervistato da Europa, ammette che il bipolarismo vissuto sin qui ha molte responsabilità (“Contro un bipolarismo muscolare e inconcludente”). Matteo Renzi, intervistato da Repubblica, dice che vorrebbe un partito “leggero” e non “un castello di capicorrente” (“Ecco come cambierò il Pd”). Alfredo Reichlin sull’Unità, a proposito del congresso del Pd , dice che “non ci sarà nessun cambiamento se tutto si riducesse a un problema di persone”, e che “è di una vera svolta che abbiamo bisogno”, e dunque bisogna mettere in campo “non solo un leader ma una forza reale” (“Le idee prima dei nomi o il congresso fallirà”). Claudia Mancina, docente di Etica, sembra in parte rispondere sul magazine qdR (“qualcosa di riformista”): “Sarebbe folle pensare che per essere democratici si devono tagliare le ali al leader” (“Leaderismo non è partito personale”).

Leggi tutto →

9 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

LAMPEDUSA. IL GIORNO DOPO

9 Luglio 2013

L’omelia del papa su Avvenire (“La grazia di piangere”). Pierluigi Castagnetti, “La sua scossa lascerà il segno” (Europa); Domenico Rosati, “Dopo l’enciclica, una sferzata alla coscienza dei cristiani” (l’Unità); Luigi Manconi, “Il dito nella piaga” (Il Foglio); Enzo Bianchi, “I valori nascosti di un gesto” (La Stampa); Gianni Riotta, “Il messaggio è più forte dello strumento” (La Stampa); F. Geremicca, “La rivincita degli invisibili” (La Stampa); Giuliano Ferrara, “Lampedusa la ricca” (Il Foglio); Mauro Magatti, “Il papa venuto dal Sud segna il passaggio a una fase storica nuova” (Corriere della Sera); Franco Cardini, “Legni, croci e battaglie. Il papa davanti al Mediterraneo” (Il Giorno); Luigi Accattoli, “Quella croce che entra nella storia” (Corriere della Sera); Alessandro Campi, “Un pontefice che rifugge dai compromessi” (Gazzettino); Marco Politi, “A Lampedusa contro lo schifo di certo clero” (Il Fatto); Adriano Sofri, “L’anestesia del cuore che ci rende insensibili” (Repubblica).

Leggi tutto →

9 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

ANCORA LA QUESTIONE DEGLI F-35

9 Luglio 2013

In una precedente Rassegna stampa avevamo dato conto dei pareri di Stefano Ceccanti e di Francesco Paolo Casavola, entrambi favorevoli a quanto osservato dal Consiglio supremo della Difesa (e cioè che non spetta al Parlamento decidere sull’acquisto o meno degli F-35, ma bensì  al governo), e del parere di Domenico Cella (presidente dell’Istituto De Gasperi di Bologna), il quale viceversa era di parere opposto e aveva criticato governo e presidente della Repubblica. Il 7 luglio è intervenuto Stefano Rodotà su Il Fatto: “F-35. Napolitano sbaglia, decide il Parlamento”. Rodotà osserva che negli ultimi cinque anni il Parlamento “è stato azzerato, trasformato in un guscio vuoto” e che si sta assistendo a “una profonda distorsione del meccanismo istituzionale”, perchè “si dà un privilegio eccessivo al governo: quello di rendere le sue decisioni insindacabili”. Per maggiori informazioni riportiamo un’ampia Nota dell’Ufficio legislativo del gruppo del Pd del Senato, “Il programma Joint Strike Fighter – F35”, curato da Marcella Lucidi e Silvia Di Gennaro.

Leggi tutto →

9 Luglio 2013
by c3dem_admin
2 Commenti

2 Commenti

La centralità del welfare per la crescita e l’occupazione. Il centrosinistra ci crede ancora?

9 Luglio 2013
di Vittorio Sammarco

 

Il welfare e le politiche sociali non sono un costo. Possono costituire un utile volano per la creazione di nuova occupazione. Lo hanno affermato con forza più di 40 associazioni impegnate da tempo nel settore delle politiche sociali e riunite nella rete “Cresce il Welfare, cresce l’Italia”.

Ma l’Italia – rispetto ai paesi del centro e del nord Europa – è in ritardo, e di molto: “sul piano dello sviluppo dei servizi di cura, ma soprattutto rispetto all’individuazione di una vera strategia nazionale di sviluppo del welfare che abbia in animo la promozione dell’occupazione, oltre che la tutela di nuovi e vecchi bisogni sociali. La creazione di occupazione attraverso il welfare è, invece, un fatto da prendere sul serio. A patto però di uscire dal circolo oggi dominante fatto di basso deficit, ma anche bassa occupazione, bassa crescita e basso welfare”.

Eppure in Europa i numeri parlano chiaro: mettendo insieme il settore dei servizi sociali e quello della salute l’aumento dell’occupazione tra il 2002 e il 2009 è stato pari a 4,2 milioni, più di un quarto rispetto a tutta l’occupazione creata (circa 15 milioni di nuovi posti di lavoro).

Leggi tutto →

8 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

PAPA FRANCESCO SECONDO FRANCO GARELLI, ENZO BIANCHI, DACIA MARAINI, ANDREA TORNIELLI, JOSÉ MARIA CASTILLO E LUIGI PEDRAZZI

8 Luglio 2013

Franco Garelli sul Messaggero (“La rotta di Francesco: farsi carico degli ultimi”)prova a spiegare perché il viaggio a Lampedusa ha in pratica oscurato l’enciclica: “La chiesa di Francesco … è fortemente impegnata a ‘scrivere’ delle encicliche vitali, capaci di smuovere le coscienze dei credenti, di destrutturare gli apparati religiosi, di farsi carico delle ragioni degli ultimi”. Enzo Bianchi, su Repubblica, fa notare che con papa Francesco si è consumata già “La rottura finale tra la chiesa e i lefebvriani”, e, su Jesus, tocca la questione “Papa Francesco e il ritorno del tema della Chiesa povera”. Per Dacia MarainiBergoglio coglie nel segno. Il mondo ha bisogno d’affetto” (intervista al Mattino). Su La Stampa seconda puntata di un’indagine di Andrea Tornielli (“Dallo Ior alla Segreteria di Stato. La grande riforma di Francesco”). “Papa Francesco – scrive José Maria Castillo,

Leggi tutto →

8 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

NOTE SUL PD (6-7-8 luglio)

8 Luglio 2013

Sul Corriere della Sera del 6/7 Paolo Franchi scrive che “Il correntismo può uccidere il Pd” e Tommaso Labate fa una radiografia del Pd con il titolo “Alleanze disgregate e amicizie finite. Gli scontri interni frantumano il Pd”. L’Unità  pubblica un’intervista a D’Alema:D’Alema: il premier c’è, ora ci serve un segretario”. Europa pubblica un editoriale di Stefano Menichini (“Il vero rischio che corre Matteo”) e un commento del sondaggista Paolo Natale (“Attento Renzi, la tua narrazione perde slancio”). Vista la situazione Italia Oggi pubblica la seguente nota: “Nel Pd c’è gran voglia di Prodi”. Sull’Unità del 7/7: Enrico Morando (“Il nodo è la vocazione maggioritaria”) e Maurizio Martina (“Il congresso non può essere una fiera delle vanità”); Matteo Renzi è intervistato dall’Unità: “Tifo Letta, ma al Pd serve un leader forte”. Poi interviene Rosy Bindi intervistata dal Messaggero del 7/8: “Bindi: dietro lo scontro Matteo-D’Alema un accordo mancato. Ora basta balletti”. E Pippo Civati sull’Unità “Civati: ‘Non mi tiro indietro, vendicherò Rodotà e Prodi’”.

Leggi tutto →

8 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

IN PUGLIA. AGIRE POLITICAMENTE E AZIONE CATTOLICA RICORDANO DOSSETTI

8 Luglio 2013

Antonio Conte, Coordinatore in Puglia dell’Associazione Agire Politicamente, dà conto dell’incontro che la sua associazione, insieme all’Azione cattolica delle parrocchie di Crispiano (Taranto), ha organizzato il 21 giugno per presentare il libro “Giuseppe Dossetti, Sentinella e discepolo”(Edizioni Paoline 2010). Erano presenti gli autori: mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Castellaneta e Cesare Paradiso, avvocato civilista a Taranto (“Ricordato a Crispiano Dossetti, nel centenario della nascita 1913–2013”).

Leggi tutto →

8 Luglio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Il Mediterraneo: un mare di sangue

8 Luglio 2013
di Carmelina Chiara Canta

 

Dal 1988, secondo “Fortress Europe”, sono più di 18.000 i migranti che sono morti nel mar Mediterraneo tentando di raggiungere l’Europa.  E il luogo in cui si situano o da cui prendono spunto queste riflessioni è proprio il Mediterraneo, spazio reale e simbolico di conflitti e dialoghi, che sono stati prodotti nel passato remoto ma che si perpetuano ancora oggi. Le barche (le carrette) carichi di donne e uomini disperati, che sfuggono alla miseria e alla violenza del loro Paese e approdano continuamente sulle coste della Sicilia e del Mediterraneo, ripropongono lo scandalo di un dialogo che non è solo ignorato ma ostacolato. Ciò vale anche per tutte quelle barche che non hanno mai raggiunto le nostre coste e i cui passeggeri hanno rinunciato per sempre al loro progetto di una vita migliore in un luogo che immaginavano foriero di speranza.

Leggi tutto →