Nicola Cacace
I flussi migratori dal Mediterraneo verso l’Italia sono cresciuti per due motivi, le guerre sempre più sanguinose che travagliano il Sud del mondo, Afganistan, Siria, Iraq, Corno d’Africa, etc., la situazione di caos politico che domina nella Libia del dopo guerra. Per avere un’idea dell’accelerazione di quei flussi, i circa 20mila sbarchi annui medi del decennio 2000-2010 sono passati a 170mila nel 2014 e saranno almeno 200mila quest’anno. Non si tratta ancora di numeri insopportabili per un’Europa di più di 500 milioni di abitanti,
