GRANDI ATTESE. Intervistato da Repubblica Hans Kung dice: “Chiesa troppo lontana dai fedeli, Francesco deve cambiarla”. Sul Secolo XIX Franco Cardini scrive: “Convocare un Concilio è la sfida di Francesco”. MONS. PAROLIN: CAUTO, MA SCHIETTO. In Italia, l’Avvenire pubblica la prima ampia intervista al nuovo Segretario di Stato del Vaticano, mons. Pietro Parolin: “La diplomazia del Vangelo”; di essa scrive, poco benevolo, Sandro Magister: “Parolin salomonico, anzi democristiano”. Il Corriere della Sera titola un pezzo di Luigi Accattoli “La Curia di Parolin senza protagonismi”. Bella e forte intervista ad Alessandro Plotti, già vescovo di Pisa e vice-presidente Cei, di Federica Tourn su Jesus di febbraio (“Basta ruffiani, ora serve coraggio”). BERGOGLIO, LA CHIESA E LE DONNE: dopo il suo discorso al Centro italiano femminile, interviene Rita Torti sul sito di Viandanti: “Fra teologia della donna e guerra al gender”, mentre M. Matzuzzi sul Foglio racconta: “I vescovi del Nord-est danno la linea alla Cei: più famiglia, meno gender”. ECUMENISMO. Scrive su La Croix il priore di Taizé, Frere Alois: “Osiamo metterci sotto lo stesso tetto!”. E Marie-Lucile Kubaki, su www.lavie.fr, parlando della realtà americana e dei consensi a Bergoglio, si chiede: “I protestanti stanno diventando papisti?”. In vista della QUARESIMA, il messaggio di papa Francesco: “Per farci ricchi spogliamoci di noi stessi” (Avvenire). E il suo MESSAGGIO AI GIOVANI per la 29° Giornata mondiale della Gioventù che si celebrerà il 13.4.2014 a livello diocesano (“Abbiate il coraggio della felicità”).
