In un suo recente articolo su Repubblica (segnalato anche in questo sito) Alberto Melloni si chiede “dove sono i cattolici progressisti” e lamenta la scomparsa di “un canale che metta il Paese in comunicazione con riserve di intelligenza che spesso sono indispensabili”, maturate nell’ambito del cattolicesimo democratico o “progressista” . Il tema tocca nel vivo l’esperienza personale di molti di noi e delle associazioni che fanno riferimento alla rete c3dem.
Credo che oggi sia più complicato, rispetto al sistema dei partiti del passato (si pensi all’esperienza della DC), ricostruire quel “canale” (o forse quei canali…) di cui parla Melloni

