1 Luglio 2018
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

DA DOVE IL PD PUÒ RIPARTIRE?

1 Luglio 2018

“Invece di rituffarsi nel rito ormai stanco delle primarie al Pd servono luoghi d’incontro per discutere e per ritrovare una autentica ragione d’essere”. Lo scrive Piero Ignazi su Repubblica (“Da dove il Pd può ripartire”). Scrive Marianna Rizzini sul Foglio che nel Pd: “S’avanza Zingaretti”; il quale Nicola Zingaretti ha rilasciato oggi al Corriere della Sera un’intervista: “Farò un Pd diverso. I Cinquestelle si divideranno, dovremo confrontarci”.  Sul Mattino Mario Adinolfi scrive: “Calenda-Zingaretti, due mondi paralleli”. Per Graziano DelrioMartina segretario, poi lotta alla povertà” (intervista a Repubblica). Sul Corriere della Sera Giovanni Belardelli rileva “La strada sbagliata del gruppo dirigente Pd”. Goffredo Bettini, intervistato dal Manifesto: “Il nostro riformismo ha fallito. Senza congresso, Pd a rischio”. Sul suo blog Giovanni Cominelli fa una puntuta analisi: “Il Pd al tappeto”. Gianni Cuperlo, sull’Espresso, va a Tor Bella Monica e scrive: “La periferia del nostro scontento”. Marco Damilano fa il quadro: “Quella sinistra senza terra né cielo” (Espresso). Sul Manifesto Roberto Morassut propone: “Oltre il Pd per diventare Movimento”. L’anziano Giorgio Galli (90 anni) dice a Il Fatto: “La sinistra torni se stessa. Deve criticare il capitalismo”. Massimo Villone, sul Manifesto: “Le liste civiche, falsa ancora di salvezza per il Pd”. Su mentepolitica.it Michele Iscra scrive che “c’è una strana nostalgia che gira almeno per certi ambienti dell’Italia: il rimpianto della DC. Non esattamente come partito cattolico, bensì come partito capace di fare sintesi, di coltivare e trasmettere una qualche forma di identità nazionale, capace in definitiva di parlare a tutti, anche agli avversari” (“Nostalgia della Dc”).

Leggi tutto →

19 Novembre 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

TUTTI I LIMITI DEL PROPORZIONALE

19 Novembre 2016

Michele Nicoletti, “Tutti i limiti del proporzionale” (Unità). Paolo Gentiloni,Crescita e difesa, serve una risposta forte. E’ l’ultima chance per l’Europa” (intervista al Corriere della Sera). Graziano Delrio, “Parametri Ue da rivedere” (intervista al Sole 24 ore). Ilvo Diamanti, “L’avanzata del No. E’ in testa di sette punti” (Repubblica). Claudio Cerasa,“La via d’uscita per Renzi in caso di sconfitta” (Foglio). Stefano Folli, “Il paracadute del Quirinale sugli scenari del dopo-voto” (Repubblica). Giuliano Pisapia, “Con il No paese instabile” (intervista a Repubblica). Franco Monaco, “Gli slogan per il Sì che non convincono” (Il Fatto). Walter Veltroni, “Se la sinistra insegue i populismi rischia di sparire” (intervista a Repubblica). Roger Abravanel, “All’estero non piace il No perché prolunga l’immobilità” (Corriere della sera). Gad Lerner, “Voterò Sì nonostante Renzi” (intervista a Il Fatto). Giorgio Galli, “Il Sì è l’ultima toppa del sistema” (intervista al Manifesto). Massimo Villone, “La Costituzione di un paese normalizzato” (Manifesto). Alessandro Campi sollecita Renzi a volare alto: “L’ultimo miglio per rilanciare una politica alta” (Mattino). Carlin Petrini, “La sinistra ha perso l’identità” (Il Fatto). Paolo Mieli, “A sinistra la paralisi delle idee” (Corriere della sera) e “La sinistra superi l’ossessione del nemico” (intervista all’Unità). Paolo Flores d’Arcais, “La contro-riforma di Renzi, Boschi e Verdini” (Repubblica). Ferruccio Sansa, “Grazie Boschi, siamo tornati cittadini” (Il Fatto).

Leggi tutto →