NOTE POLITICHE (24-25 settembre)

| 0 comments

Renzi non mi convince, ma niente ostruzionismi” (Franco Monaco, Europa 24); “Cosa può imparare il Pd dalla Cdu light” (Pierluigi Castagnetti, Europa); “Il calendario è fissato, ora si può ricostruire” (Salvatore Vassallo, Europa); “La nostra battaglia per non snaturare il Pd” (Enrico Morando, Europa); “Gli ex popolari in cerca di una terza via tra Cuperlo e Renzi” (R. Calvo, Europa); “L’accusa contro di me è il colpo n. 102” (intervista a Bersani, Unità). Il già grillino Andrea Scanzi sul Fatto: “I 5 stelle hanno perso l’apriscatole”. Sull’Unità, “Guai se il governo diventa tecnico”, mette in guardia Massimo D’Antoni.  Approvato il testo definitivo della Commissione di esperti sulle riforme costituzionali; commenta Stefano Folli:  “Riforme, l’esempio tedesco da seguire” (Il Sole 24 Ore); viceversa Stefano Ceccanti sull’Huffington Post scrive: “Il sistema tedesco, se lo conosci  non lo imiti. Tre possibili scenari”.  Su Telecom e Alitalia: Giulio Sapelli, “Così finisce quando lo Stato non fa sistema” (Messaggero); Romano Prodi, “L’avevo previsto, ma ora conta poco” (intervista a La Stampa).  Difficile … da decifrare l’editoriale di Giuseppe De Rita sul Corsera: “Un autunno da decifrare”.

Lascia un commento

Required fields are marked *.