TORNIAMO A CONTARE I MORTI, DA LAMPEDUSA ALL’UCRAINA

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Gli sciagurati effetti della chiusura dell’operazione Mare Nostrum: Giusi Nicolini, “Tutto è come prima, torniamo a contare i morti” (intervista al Manifesto). Evasione fiscale: Hervè Falciani, “Così la mia lista ha fatto scoprire 750 milioni evasi dagli italiani” (Libero). Riforme: l’avvertimento di Ugo De Siervo: “La fretta mette a rischio la razionalità” (La Stampa). Il nuovo Presidente: “Così Mattarella sta rivoluzionando lo staff del Colle” (Marzio Breda, Corriere). Luigi Manconi scrive al Pd sulle battaglie di sinistra che la sinistra non fa più: “Agli amici del Pd” (Il Foglio). Per Galli Della Loggia la destra non sa guardare a sinistra e non sa fare i conti col cattolicesimo politico (“Tutto ciò che manca alla destra”, Corriere). Europa: amaro e polemico interrogativo di Barbara Spinelli a proposito della sfida della Grecia, “C’è ancora un’Europa? La BCE non basta, serve la politica” (Il Fatto). Ucraina: Vittorio Parsi non crede che la Russia abbia la forza di un conflitto, “Mosca e i costi di una guerra” (Sole 24 Ore). Lucio Caracciolo fa la storia: “Yalta, dall’ordine mondiale al nuovo caos globale” (Repubblica). Appello di Desmond Tutu: “Un disperato bisogno di dialogo” (La Stampa).

 

 

 

 

 

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