Politica, non-lavoro, Mezzogiorno, cultura, Grecia. (Ignazi, Zagrebelsky, Guiso, Diamanti, Trigilia, Dell’Aringa, Stella, Cassese, Galli Della Loggia)

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 Piero Ignazi valuta positivamente il ritorno di Renzi a fianco di Bersani, ma chiede qualcosa di più (“Un abbraccio all’americana”, La Repubblica). Ancora su Repubblica Gustavo Zagrebelsky commenta “La solitudine dell’art. 1” della Costituzione, quello sul lavoro… e chiede più innovazione politica per trovare soluzioni. Stesso tema nell’articolo “I nuovi disperati” di Luigi Guiso sul Sole 24Ore che analizza i dati Istat, e nell’articolo “Il discensore sociale” di Ilvio Diamanti su Repubblica. Su “Il Mezzogiorno grande assente alle elezioni” scrive Carlo Trigilia sul Sole 24Ore, che chiede anche qui inizitiva politica intelligente, azione mirata di promozione dello sviluppo… Su l’Unità Carlo Dell’Aringa, intervistato, consiglia di “Puntare sull’offerta formativa di alto livello”. Gian Antonio Stella racconta a suo modo “Il patrimonio dimenticato” (la cultura) sul Corriere. Sabino Cassese torna a dire che “Non tutte le norme sono utili”: quante volte basterebbe una decisione amministrativa, un regolamento, e invece si fanno leggi… Infine, sul Corriere Ernesto Galli della Loggia scrive (giustamente? Forse sì) che “L’Europa non può essere indifferente alle sofferenze del popolo greco” e si chiede: “Possibile che centinaia di milioni di europei gonfi di cibo assistano imperturbabili allo spettacolo di pochi milioni di greci sull’orlo della fame?”

 

 

 

 

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