PAPA FRANCESCO, L’ASIA E I FRAMMENTI DELLA “TERZA GUERRA MONDIALE”

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Il viaggio di papa Francesco in Corea e, soprattutto, il suo dialogo in aereo al ritorno con i giornalisti, hanno suscitato molti commenti: il reportage di Andrea Tornielli, “Decida l’Onu, non un solo paese”. Franco Garelli, “La svolta diplomatica di Francesco” (Messaggero); V. E. Parsi, “Una sveglia alle coscienze di tutto il mondo” (Sole 24 Ore); Alberto Melloni, “Il Papa contro le ipocrisie della politica” (Corriere della Sera); Massimo Faggioli,Iraq, il ‘problema americano’ di papa Bergoglio” (Europa); Pier Angelo Sequeri, “Costruire la pace giusta. Il cammino della chiesa” (Avvenire); Luigi Accattoli, “La sovrana libertà di papa Francesco” (Corriere della Sera); Massimo Cacciari, “Le parole del papa, una svolta radicale per la chiesa cattolica”  (Intervista a Repubblica); Gian Maria Vian, “Le parole del papa contro le nostre dimenticanze” (Sole 24Ore); Paolo Garimberti, “Il Papa e i dilemmi della guerra giusta” (Repubblica); Caterina Maniaci, “Finalmente il Papa alza la voce” (Libero). Sull’insieme del viaggio in Corea: Enzo Bianchi,L’ultimo confine di Francesco” (Repubblica); A. Tornielli, “Fratelli, non conquistatori” (La Stampa); Agostino Giovagnoli, “Perché Francesco guarda a Pechino” (Repubblica). Infine, Vittorio E. Parsi spiega “L’epicentro del nuovo conflitto” (Sole 24Ore).

 

 

 

 

 

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