In attesa che possa riprendere “la nostra rassegna”, diamo il link alla rassegna stampa quotidiana curata dall’amico Stefano Ceccanti: qui quella del 23 ottobre.
23 Ottobre 2022
by Vittorio Sammarco
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23 Ottobre 2022
by Vittorio Sammarco
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In attesa che possa riprendere “la nostra rassegna”, diamo il link alla rassegna stampa quotidiana curata dall’amico Stefano Ceccanti: qui quella del 23 ottobre.
23 Ottobre 2022
by luigi Danieli
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21 Ottobre 2022
by Vittorio Sammarco
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20 Ottobre 2022
by Fabio
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15 Ottobre 2022
by Vittorio Sammarco
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Claudio Tito, “Presidenti che dividono” (Repubblica). Antonio Polito, “Le tensioni e le scelte da fare” (Corriere). Stefano Folli, “Quattro segnali dalle Camere” (Repubblica). Lina Palmerini, “A quali fili è appesa la nascita del governo Meloni” (Sole 24 ore). Simone Canettieri, “La guerra di Giorgia” (Foglio). Giuseppe Lorizio, teologo, s’interroga, non senza ironia, sul discorso alla Camera del neo presidente Lorenzo Fontana: “Impegnativa l’arte di citare la tradizione cristiana” (Avvenire). Lorenzo Dellai, “Non c’è un solo modo di far politica da cattolici” (lettera a Avvenire). “La lezione di Liliana” (testo del discorso di Liliana Segre in Senato – La Stampa). Massimo Giannini, “I pilastri della civiltà repubblicana” (La Stampa). Michele Serra, “La bambina e il presidente” (Repubblica). Paolo Armaroli, “La Russa e la via imparziale segnata da Crispi” (Il Giornale). Alessandro Campi, “L’Italia che vuole ripartire e i soliti affari di famiglia” (Messaggero). Claudio Cerasa, “Che cosa c’è a destra oltre il vaffa? Sei tesi per archiviare il populismo” (Foglio). Giuseppe De Rita, “Meloni e il lato buono del trasformismo” (intervista a Il Dubbio). PARTITO DEMOCRATICO: Carlo Galli, “L’unica cura per il Pd è imparare a opporsi” (Repubblica). Franco Monaco, “Il Pd si salva con la resa dei conti tra le cordate” (Il Fatto). Arturo Parisi, “Il Pd è un partito pieno di dirigenti ma senza un gruppo dirigente” (intervista a Marco Damilano per Politica). Pietro Scoppola, “Le ragioni del Partito democratico” (stralcio del discorso di Orvieto del 2006 – Politica). Marco Damilano, “Nella crisi lo spazio del partito (im)possibile” (Politica).
12 Ottobre 2022
by Vittorio Sammarco
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Il Manifesto per il sit-in di giovedì 13/10 del Movimento europeo di azione non violenta davanti all’ambasciata russa a Roma (tra i firmatari Marco Bentivogli, Marianella Sclavi, Angelo Moretti, Riccardo Bonacina, Luigi Manconi, Sandro Veronesi, Leonardo Becchetti, Luca Diotallevi, Mauro Magatti, Luca Jahier, Ernesto Preziosi, Flavio Felice, Roberto Rossini, Alessandro Rosina). Emilia Patta, “Pace, l’opposizione manifesta divisa. Il Pd aderisce al sit-in all’ambasciata russa. Conte in piazza con Acli, Arci e Cgil” (Sole 24 ore). Daniela Preziosi, “Letta resta solo al sit-in contro Mosca. Nasce anche la sinistra per Conte” (Domani). Ma Marco Furfaro (Pd) prova a mediare: “La piazza della pace non è di Giuseppe Conte” (intervista al Foglio). Così Marco Travaglio, “La marcia contro la pace” (Il Fatto). Gli interventi di: Antonio Polito, “Tutti vogliono la pace. Alcuni anche la verità” (Corriere della sera); Gianfranco Pasquino, “Non serve solo la pace, ma una pace che sia giusta” (Domani); Maurizio Crippa, “Tra pace e verità” (Foglio); Francesco Verderami, “Guerini e l’insofferenza per le troppe ambiguità” (Corriere della sera). La replica a L. Manconi di Francesco Vignarca (Rete Pace e disarmo), “Le strade della pace per uscire dalla guerra” (Manifesto). Roberta De Monticelli, “Realpolitik dei potenti: nessuna pace sarà mai possibile” (Domani). Raniero La Valle, “La manifestazione per la pace” (chiesa dei poveri). UCRAINA: Marta Dassù, “La debolezza di Putin” (Repubblica). Michael Walzer, “Le trattative? Mai senza Kiev” (intervista al Corriere). Nathalie Tocci, “Ma la vera tregua è ancora un sogno” (La Stampa). Ferdinando Nelli Feroci, “Non ci sono ancora spiragli per una soluzione politica” (intervista a Il Tempo). Tikhon Dzyadko, “Cresce il dissenso. La leva di massa è un boomerang” (intervista ad Avvenire). POLITICA E ECONOMIA: Lucrezia Reichlin, “La frenata della crescita è forte. Il nuovo governo intervenga senza fra crescere il debito” (intervista a Repubblica). Valerio Valentini, “Recovery Giorgia” (Foglio). Stefano Folli, “Le incognite delle nuove Camere” (Repubblica). PARTITO DEMOCRATICO: Salvatore Vassallo, “I veri e i falsi problemi del Pd” (Domani). Fabrizio Barca, “Il Pd non ha idee” (intervista a La Stampa). Franco Bruni, “Il Pd non ha scelto che sinistra vuole essere davvero” (Domani).
11 Ottobre 2022
by Vittorio Sammarco
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“La pace è urgente e necessaria. La via per costruirla passa da un ristabilimento della verità, del diritto internazionale, della libertà del popolo ucraino. L’Europa è un bersaglio di questa guerra”: così Sergio Mattarella nel discorso ai Cavalieri del lavoro (10 ottobre, sito Quirinale). L’Avvenire, sul tema pace, pubblica tre principali articoli: Gianfranco Marcelli, “L’Europa ‘bambina’, il Concilio e la pace”; Fulvio Scaglione, “Alt al partito della guerra”; Marco Tarquinio, che riporta le lettere di Lia Quartapelle (Pd) e di Marco Bentivogli, e risponde: “Si ascolti e rispetti il popolo della pace”. Mario Giro su Domani: “Perché è arrivato il momento di negoziare”. Si prepara intanto la manifestazione nazionale per la pace, di cui dà conto Rete Pace e Disarmo, “Fermate la guerra. Negoziato e Conferenza di pace”. Ne scrivono, muovendo critiche: Luigi Manconi, “Per chiedere la pace bisogna marciare sotto l’ambasciata russa” (Repubblica); Massimo Adinolfi, “E’ giusto scendere in piazza, ma lo Zar va fermato sul campo” (Mattino); Mattia Feltri nel suo “Buongiorno”: “Un bacio in fronte” (La Stampa); Guido Rampoldi, “Perché dobbiamo ascoltare le ragioni degli Ucraini” (Domani); Claudio Cerasa, “Il nuovo cavallo di Troia del putinismo” (Foglio); Paolo Mieli, “La neolingua dei furbi che dà la colpa alla vittima” (Corriere della sera). Su altri aspetti scrivono: Lucio Caracciolo, “Cessate il fuoco” (La Stampa); l’ex ambasciatore Stefano Stefanini, “Possiamo armare ancora Zelensky, ma per arrivare alla pace serve la Cina” (intervista l Messaggero). Marta Ottaviani, “Mosca sprofonda. Metà dei russi ha paura e non crede più allo Zar” (Qn). Sui rapporti tra Pd e M5S rispetto al pacifismo scrive Alessandro Campi, “La nuova ‘sinistra’ che insidia la sinistra” (Messaggero).
9 Ottobre 2022
by Fabio
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9 Ottobre 2022
by Sandro Antoniazzi
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di Sandro Antoniazzi
La guerra in Ucraina dura da troppo tempo e i problemi che crea vanno man mano accrescendosi.
Il conflitto che si sta svolgendo va ben al di là della contesa sulle regioni del Donbass e della Crimea, territori di confine sempre disputati nelle infinite vicende storiche conosciute da queste aree.
2 Ottobre 2022
by Carla Mantelli
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