“L’ISTRUZIONE RIPARTE”. MA IL GOVERNO REGGE?

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Potrebbe essere stato l’ultimo Consiglio dei ministri, il 23°, quello del 9 settembre. Utile leggere ciò che è stato deciso in quest’occasione dal governo (decreto legge “L’istruzione riparte”). Stefano Ceccanti critica l’ultimo tentativo di Berlusconi (“Il boomerang di Berlusconi”, Unità). A sinistra del Pd, sull’onda della critica alle tentate riforme costituzionali, si va formando un’area che punta a un nuovo governo che può nascere da “una grande forza politica e civile, latente nella nostra società” (“La via maestra”, comunicato di Lorenza Carlassare, Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky, sul sito di libertaegiustizia.it; vedi anche sul Corsera). Nel dibattito del Pd interviene Pierluigi Castagnetti: “Scelgo Renzi ma dovrà essere leale col governo”. Re-interviene anche Franco Monaco: “In Matteo troppa leggerezza. Molte cose da chiarire”. Per Umberto Ranieri, sempre sull’Unità, “Renzi può ricostruire il Pd”. E S. Collini scrive: “La sinistra con Cuperlo. Barca: serve la squadra” (L’Unità). Sul Mattino un’intervista a Franco Debenedetti: “L’anti-berlusconismo fazioso è piombo nelle ali democrat”; e sul Corsera Luciano Fontana scrive di “Una misteriosa ossessione”.

 

 

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