di Pier Giorgio Maiardi
Domenico era una persona speciale, tutti in qualche misura lo siamo ma Domenico lo era in modo particolare. Lo era per la sua cultura politica formata e coltivata con l’interesse con cui “divorava” ( parola della moglie Isolina) libri, saggi e giornali, lo era per l’opinione che si costruiva sugli eventi e sulle situazioni sociali e politiche, un’opinione ed un pensiero di cui si rendeva profondamente convinto, tanto da rendere difficile ogni tentativo di contraddirlo, era radicale nelle sue posizioni: tutto questo provocava qualche reazione negli interlocutori ma prevaleva sempre, o quasi, il rispetto di fronte alla sua più profonda preparazione, al suo pensiero maggiormente motivato ed elaborato.



