Marcello Pera: un’Assemblea costituente per superare lo stallo del Paese

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Un’Assemblea costituente per superare lo stallo in merito alla riforma dello Stato e della forma di governo e una proroga del mandato di Napolitano. È la proposta che l’ex presidente del Senato Marcello Pera rilancia con una lettera al «Corriere della Sera», dopo aver depositato a palazzo Madama un suo personale disegno di legge di revisione costituzionale. Pera propone che nella primavera del 2013 si elegga, insieme a Camera e Senato, un’Assemblea costituente composta da 75 membri incompatibili con il mandato parlamentare e con qualunque incarico pubblico, votata con sistema proporzionale puro. Un’Assemblea chiamata a redigere il testo della nuova Costituzione entro dodici mesi. Entro i tre mesi successivi si terrà un referendum senza quorum. “Essenziale nel mio disegno – spiega Pera – la proroga del mandato dell’attuale presidente della Repubblica, che scadrebbe solo il giorno della promulgazione dei risultati del referendum. Non si può a primavera eleggere un presidente della Repubblica che giura su una Costituzione che poi sarà cambiata dall’Assemblea costituente. Inoltre, l’attuale presidente della Repubblica è l’unica figura che, per autorevolezza e consenso, sia in grado di accompagnare e garantire la transizione al nuovo regime. Per questo ho previsto che sia il presidente della Repubblica a indire le elezioni dell’Assemblea costituente e a convocarne e presiederne la prima riunione”.

Luciano Violante si è dichiarato d’accordo con l’idea che sia un organo esterno al Parlamento a elaborare la riforma, ma è contrario all’idea che si tratti di un organo eletto dal popolo (come fu la Assemblea costituente del 1946) perché verrebbero a coesistere due assemblee entrambe elette dai cittadini, cioè due organi che “avrebbero ciascuno il potere di estinguere l’altro”. Egli suggerisce che si tratti di una commissione di non parlamentari che elabori la proposta di riforma su mandato del Parlamento, il quale poi mette ai voti la proposta, approvandola o bocciandola.

Leggi la Lettera di Pera:

http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=1H6J8O

 

L’intervista a Luciano Violante su “l’Unità” del 4 luglio 2012.

http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=1H6IRD

 

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