IL TETTO: la crisi italiana – AGGIORNAMENTI SOCIALI: lasciare spazio ai giovani – TESTIMONIANZE la bellezza – KOINONIA Riscoprire insieme il Vangelo – OREUNDICI Fragilità e potere – JESUS: dire amore con leggerezza e prossimità – LAVIALIBERA sconfiggere la terribile tentazione

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Alla crisi italiana (che non è solo istituzionale, ma anche crisi della società civile, dedica numerosi articoli il fascicolo 317/318 de IL TETTO, la coraggiosa rivista che si pensa e stampa a Napoli ad opera di Pasquale Colella, Ugo Leone, Nicola Iasiello, Domenico Jervolino, Giuseppe Avallone e tanti altri … Ogni numero si presenta molto articolato e vivace, gli autori sono numerosi e anche i temi spaziano da quelli ecclesiali a quelli civili, dal diritto alla teologia alla politica. Il fascicolo che porta la data di aprile commenta tra l’altro la “straordinaria vittoria del no” al referendum dello scorso dicembre; e si conclude con un lucido e toccante ricordo di Aldo Moro prendendo lo spunto da un testo di Sandro Cappelletto musicato da Daniele Carnini e rappresentato in prima assoluta lo scorso dicembre al teatro Palladio di Roma.

Guarda già al Sinodo dei vescovi dell’ottobre 2018 il fascicolo di aprile (2017) di AGGIORNAMENTI SOCIALI, nel cui editoriale intitolato “Lasciare spazio ai giovani: un Sinodo che interroga tutti” il direttore Giacomo Costa sj spiega che “fare davvero largo ai giovani non solo come slogan retorico, è in realtà una condizione di sostenibilità nel tempo perché significa disporre l’oggi verso il domani”. E aggiunge: “è richiesta l’assunzione di un rischio, quello di sbagliare, che rappresenta un passaggio obbligato per non rimanere paralizzati dalla paura”. Sul medesimo fascicolo il prefetto del dicastero vaticano per il Servizio dello sviluppo umano integrale ricorda che quella del gennaio 2017 è stata la cinquantesima giornata mondiale, con il cinquantesimo messaggio pontificio per la pace nel mondo: fu infatti Paolo VI che l’8 dicembre 1967 scrisse il Primo Messaggio in vista dell’imminente … Prima Giornata!

E’ dedicato alla … Bellezza il n 510/511 di TESTIMONIANZE. Il tema è svolto in un’ampia sezione tematica (100 pagine su circa 150 complessive del fascicolo) curata da Severino Saccardi (in dialogo con Sergio Givone e con la collaborazione di numerosi esperti e pensatori da Alessandro Zaccuri a Sara Mugnaini, da Roberto Barzanti a Pietro Bucciarelli, a Carlo Prezzolini. In apertura del fascicolo (molto sostanzioso) una bella riflessione di Massimo Morisi sulla Laudato Si’.

Riprendendo le parole con cui Papa Francesco ha auspicato che “il 2017, anno commemorativo della riforma, rappresenti dunque per cattolici e luterani un’occasione privilegiata per vivere in maniera più autentica la fede, per riscoprire insieme il Vangelo e per cercare e testimoniare Cristo con slancio rinnovato …” il mensile KOINONIA intitola l’intero fascicolo 434 Riscoprire insieme il Vangelo con testi di teologi come Karl Barth, Giuseppe Barbaglio, Romano Penna, e anche del cantautore Valter Vaioli. Molto interessante anche la cronaca di Domenica Bifoli sull’incontro del Gruppo Piccapietra di Genova col domenicano p. Alberto Bruno Simoni sull’Evangelii Gaudium con particolare attenzione al tema della “Chiesa in uscita”.

Fragilità e potere: due termini che s’incontrano e scontrano drammaticamente ogni giorno. Ad essi è dedicato il fascicolo di aprile di OREUNDICI, la rivista per la crescita morale e spirituale nel quotidiano. Ed effettivamente sono due termini che nella vita quotidiana s’incontrano con noi e scontrano tra loro stessi molto frequentemente. Ne scrivono il teologo cattolico Carlo Molari (in Gesù la fragilità è potere), il pastore valdese Paolo Ricca (la potenza dell’amore non si esprime con la forza), la giornalista redattrice di Oreundici Silvia Pettiti (che illustra la testimonianza spirituale dell’abbé Pierre), Pierina Secondin (filosofa e animatrice di volontariato sociale e culturale), il filosofo Roberto Mancini (la fragilità isola e induce a credere nel potere) e lo psichiatra Eugenio Borgna.

Ricca di notizie e di riflessioni qualificate, la rivista mensile JESUS ospita come editoriale di aprile una bella riflessione di Gabriella Caramore, intitolata “dire amore con leggerezza e prossimità”, in cui l’autrice si chiede “come aiutare due persone all’inizio del loro cammino in comune?”. E la risposta parla di benevolenza, rispetto, non-invadenza, accompagnamento… e indica nel recentissimo libro di don Angelo Casati, Innamorarsi (ed. Qiqaion) un esemplare introduzione all’amore per fidanzati e sposi. E, oltre alle consuete numerose e interessanti notizie religiose, culturali e di vita degli uomini nel mondo, Jesus, sempre sul n. 4/17 offre un’ampia inchiesta di Vittoria Prisciandaro sull’Amoris laetitia un anno dopo: amori, coppie, famiglia …, e un reportage di Linda Dorigo sul Kurdistan.

LAVIALIBERA è il periodico di approfondimento di Libera, l’associazione attiva con nomi e numeri contro le mafie. Con informazioni, idee positive, lotta alle diseguaglianze e alla violenza la rivista (o piuttosto il “giornale” fatto di sedici pagine a colori in formato tabloid) contribuisce a indebolire e, se possibile, a sconfiggere la terribile tentazione di accettare la mentalità e i comportamenti mafiosi come “inevitabili”. Il periodico compie dieci anni e dedica il primo numero di quest’anno a ricordare la crescente e coraggiosa azione dell’associazione-movimento “Libera” per contrastare le mafie e creare coscienze libere e coraggiose. Chi vuole aiutare “Libera” può versare offerte sul CC presso Banca Etica intestato a Libera, Iban: IT 83 A 05018 03200 000000121900.

an. bert.

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