“Il cardinale Vingt-Trois sfida Hollande con un rito in tutte le parrocchie”. Così il sottotitolo di un articolo su “La Stampa” del 4 agosto 2012, del corrispondente da Parigi, Alberto Mattioli, in cui si dà conto dell’iniziativa di mons. Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi e presidente della Conferenza episcopale francese, di far leggere in tutte le parrocchie del paese, il 15 agosto, festa dell’Assunzione, una sorta di “preghiera nazionale” per i governanti, perché evitino scelte contrarie al bene comune come sono il riconoscimento del matrimonio per le coppie omosessuali e della possibilità per loro di adottare dei figli. Queste due scelte politiche sono infatti state annunciate dal premier francese Jean-Marc Ayrault, in un’audizione in Parlamento, ai primi di luglio e dovrebbero entrare in vigore nel settembre del 2013. “Secondo un recente sondaggio – aveva scritto “La Stampa” qualche settimana fa – gli omosessuali in Francia costituiscono il 6,5% del’intero elettorato, più dei cattolici pari al 4,5%”.
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