“Il vescovo e il Corano”, e lo sguardo rivolto indietro

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Con questo titolo, “Il vescovo e il Corano”, “il Foglio” del 22 settembre, per la penna di Paolo Rodari, ha pubblicato un lungo articolo che dà ampio spazio alle critiche mosse da ambienti tradizionalisti alla lettera che il vescovo di Pavia, mons. Giovanni Giudici, ha scritto lo scorso 24 agosto alla “Guida della comunità islamica” della sua diocesi in occasione della fine del Ramadan (e pubblicata sul settimanale diocesano “Il Ticino”). Il sottotitolo dell’articolo dice: “Martiniano, Giovanni Giudici apre le porte all’islam e vuole un Concilio. C’è chi lo accusa di eresia” (Il vescovo e il Corano). In quella lettera mons. Giudici, che è anche presidente di Pax Christi, scriveva in conclusione: “Grati della vostra testimonianza, ci sentiamo in comunione di fede e di preghiera”. E’ questa la frase che ha suscitato le ire dei siti dell’intransigentismo cattolico. Intransigentismo che l’articolo del Foglio sembra condividere e di cui riporta numerose voci, tra cui quella dei seguaci di mons. Lefebvre. L’articolo, oltre che una forte accusa a mons. Giudici, è anche e soprattutto un attacco al card. Martini (del resto Giuliano Ferrara, all’indomani della morte del cardinale, non aveva nascosto la propria disistima nei suoi confronti con un articolo sul quotidiano che dirige). “Giudici – riferisce Rodari -, in quanto discepolo di Martini, è visto come un pessimo frutto di una chiesa, a detta di chi lo critica, sostanzialmente eretica”.

In solidarietà a mons. Giudici, il settimanale della diocesi di pavia ha ora pubblicato una “lettera aperta”, di cui riportiamo integralmente il breve testo:

“Eccellenza Rev.ma,

in un contesto internazionale come quello che stiamo vivendo oggi, segnato da forti tensioni nel mondo arabo, apprezziamo ancora di più il Suo recente messaggio inviato alla “Guida spirituale della Comunità musulmana di Pavia” in occasione della recente chiusura del Ramadan.

I toni di conciliazione e di dialogo che Lei usa rappresentano il merito significativo che il Concilio Vaticano II ha scoperto e proposto a tutta la Chiesa. Ci fa piacere che Ella testimoni così l’assimilazione di un evento che è apparso straordinario verso le altre culture, fedi, religioni. Il Suo intervento è altresì apprezzabile alla luce dell¹odierno viaggio di pace e di conciliazione di Papa Benedetto XVI in Libano. E’ con questi sentimenti, caro Mons. Giovanni Giudici, che le siamo vicini e le rinnoviamo il nostro affetto”.

La lettera di solidarietà è firmata da decine di laici e sacerdoti, non solo della diocesi di Pavia. Chi vuole esprimere la sua vicinanza a mons. Giudici può aggiungere la sua firma scrivendo a repossi@ilticino.it.

Vogliamo qui ricordare che su “Appunti di cultura e politica” di luglio-agosto 2012, uscito in questi giorni, è pubblicato il testo dell’intervento di mons. Giovanni Giudici in occasione dell’incontro tenutosi a Milano il 19 maggio per commemorare il 26° anniversario della morte di Giuseppe Lazzati. Il vescovo di Pavia si soffermò sull’esperienza dell “Tavola del dialogo” condotta in diocesi da sette anni. Citando il vescovo Pierre Claverie, vescovo martire di Algeri assassinato per il suo dialogo con i musulmani, disse “Siamo nuovamente fortemente invitati ad affrontare ogni uomo, ogni cultura e ogni religione con ‘simpatia’ e con la preoccupazione di conoscere e di capire, per discernere l’azione dello Spirito Santo all’opera nella storia (…) Ricercare e fare propria, per quanto è possibile, la verità dell’altro così come pretende di essere. Questo è il primo compito. L?intolleranza, la sufficienza e la pretesa di imporre la propria verità sono dure a morire”.

 

Di seguito le firme che sin ad oggi (24 settembre)sono state raccolte:

Paolo Montagna (Presidente AC Pavia)

Luca Gregorelli (Docente di Religione)

Don Paolo Pelosi (Rettore Almo Collegio Borromeo)

Don Franco Tassone (Parroco di Ss. Salvatore)

prof. Giampaolo Azzoni (Università di Pavia)

prof. Carmelo Vigna (Università di Venezia)

prof. Luigino Alici (ex presidente nazionale di Azione Cattolica, Università di Macerata)

prof. Sergio Labate (Università di Macerata)

prof. Guido Traversa (Università Europea di Roma)

prof. Susy Zanardo (Università Europea di Roma)

prof. Claudia Navarini (Università Europea di Roma)

prof. Giuseppe Savarè (Università di Pavia)

Don Arturo Cristani (Casa del Giovane)

Giovanna Belloni Boselli

Beatrice Cereda

Don Ernesto Maggi (parroco del Duomo di Pavia)

Sac. Marco Pessina (diocesi di Como)

Vincenzo Andraous (Cdg)

Alessandro Repossi (direttore di Radio Ticino Pavia e de Il Ticino)

Emanuele Cusa

Antonella Di Matteo (Presidente Provinciale del CIF)

Elia Belli

Marco Romano

Francesco Frigerio

Angela Delcuratolo

Riccardo Rovati (Presidente ACLI)

Don Andrea Migliavacca (Rettore Seminario di Pavia)

Emanuele Macca

Daniele Dozio

Donato Scova

Damiano Delbarba

Andrea Albergati

Maria Laura Bianchi

Maria Borgonovo

Cesare Turri

Elena Bassi

Angela Sacchi

Silvia Bonera

Elia Miraldi

Carlo Zaninetti (Fuci Pavia)

Rachele Lunghi

Vincenzo Maggi

Don Bruno Bignami (Diocesi di Cremona)

prof. Natalino Stringhini (già Vicepresidente nazionale ACLI)

prof. Nicola Manini (Università di Milano)

Fabio Pizzul

prof. Roberto Dionigi

Annalinda Dionigi

Claudio Grassi

Giovanna Ghelfi

Don Antonio Montanari

Barbara Brandinali

Francesco Brendolise (Assessore alla Coesione Sociale Provincia di Pavia)

Giambattista Armelloni (Presidente ACLI Lombardia)

Don Riccardo Santagostino Baldi

Vito Sperti (Presidente Centro Culturale LA TENDA di Binasco)

Antonio Zaino (Segretario LA TENDA di Binasco)

Mauro Danesino

Silvia Danesino

Maria Rosa Magenes

Laura Curzi

Cesare Danesino

Vinetta Danesino

Carla Conti

Danilo Diani

Gabriele Roffi

Giovanni Falsina (Presidente Fondazione Brixia Fidelis di Brescia)

Rosella Callegari

Siro Rovati

Michela Ravetti

Don Carluccio Rossetti (Vicario per la città di Pavia)

Adriano Carena

Andrea Ghiazzi

Eugenia Citterio

Sandro Citterio

Elena Alessiato

Marco Sacchi

Daniela Scherrer

Piero Penasa

Carla Maria Bozzini

Don Renato Sacco (Parroco a Cesara, Diocesi di Novara)

Luciano Ghilardello (Consigliere Nazionale di Pax Christi)

Maria Borgonovo

Giuseppina Bottiroli

Pierluigi Colli (socio AC)

Antonella Verdi

Andrea Achilli

Marina Francesca Achilli

Marco Vigoni

Franca Robotti

Prof. Gianni Vaggi (Università di Pavia)

Elena Biancardi

Fr. Cesare Vaiani e i frati di Canepanova

Luigi Mapelli

Maria Grazia Tanara

Carlo Rossella (Presidente Medusa)

Sen. Franco Monaco

Angelo Bertani

Paola Guarisio

Alberto Guarisio

Eugenia Montagnini

Prof. Filippo Pizzolato (Università di Milano-Bicocca)

Padre Daniele Scarzella (PIME)

Massimo Castoldi (Presidente MCL della Provincia di Pavia)

Carla Macagno

Francesco Salvaggio

Prof. Fulvio De Giorgi (Università di Modena e Reggio Emilia)

Giuliana Fedeli

Sergio Mauri

Andrea Moro

Prof. Luciano Caimi (Università Cattolica del Sacro Cuore)

Guido Formigoni

Laura Poretti

P. Giuseppe Bettori (Presidente Ass. Archè, Milano)

Luisa Cazzani

Lino Biancardi

Giuseppe Gallotti

 

 

 

One Comment

  1. grazie mons. Giudici per il tuo messaggio ai fratelli dell’ Islam perchè il nostro Dio, nel quale speriamo e che amiamo, è il Padre di tutti e Signore di tutti gli uomini.
    Crediamo anche che Dio “non è cattolico” come ci ricordava l’ amatissimo cardinal Martini e che lo Spirito soffia dove vuole e suscita dovunque semi di verità.
    Federico

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