La condizione giovanile in Italia – Il ruolo delle nuove generazioni in un tempo di cambiamenti profondi: scuola, lavoro, casa, politica, benessere
I giovani tra scuola, lavoro e partecipazione sociale: ridare basi solide a fiducia e futuro.
Nel tempo frammentato e accelerato in cui siamo immersi, ai giovani viene chiesto di costruire il proprio futuro in uno scenario con coordinate incerte e condizioni deboli.
I dati dell’ultima edizione del Rapporto Giovani dell’Istituto Toniolo (Il Mulino 2025) confermano con chiarezza che l’inclusione e la valorizzazione delle nuove generazioni dipendono sempre più da tre dimensioni fondamentali: la qualità dell’esperienza scolastica, il senso attribuito al lavoro e la possibilità concreta di incidere sul mondo attraverso la partecipazione politica e sociale.
La scuola non offre solo strumenti per accumulare conoscenze e competenze, ma è uno spazio fondamentale in cui le nuove generazioni imparano a vedersi come
soggetti attivi nel mondo. Tuttavia, i dati ci mettono di fronte a una realtà preoccupante: una parte rilevante non riconosce nella scuola un ambiente che valorizza il proprio potenziale.
A pensarlo sono in particolare coloro che vivono in condizioni sociali più svantaggiate, per i quali il rischio di abbandono scolastico è elevato e le opportunità percepite risultano ridotte.
Al link l’articolo di Alessandro Rosina, Una sfida cruciale per l’Italia. Offrire ai giovani visioni e spazi per il loro protagonismo, (Vita Pastorale – luglio-agosto 2025)
Il report su
La condizione giovanile in Italia 2025 è stato pubblicato a cura dell’Istituto Giuseppe Toniolo
Dall’introduzione del Rapporto Giovani:
“Il 2025 è l’anno della speranza, una virtù che non conosce età anagrafica, ma appartiene a chi sa guardare al futuro con fiducia e impegno. In un mondo segnato da profonde trasformazioni e incertezze, il Rapporto Giovani 2025 analizza il ruolo delle nuove generazioni nella costruzione del domani, mettendo in luce le loro sfide, aspettative e opportunità. Attraverso le ricerche dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, il volume affronta temi centrali come il valore della scuola, il rapporto con
lavoro, l’accesso alla casa, la partecipazione politica e il benessere psico-sociale. I dati rivelano una generazione consapevole, desiderosa di contribuire al cambiamento, ma troppo spesso ostacolata da barriere economiche e sociali. Emerge un forte bisogno di politiche e interventi che sappiano riconoscere e valorizzare il potenziale giovanile, offrendo spazi reali di crescita e partecipazione. La speranza è molto più di un sentimento, invita all’azione collettiva. Dare voce ai giovani significa credere nella loro capacità di innovare e costruire un futuro più giusto e sostenibile. Dalle analisi presentate in questo volume deriva un incoraggiamento a scommettere sulle nuove generazioni, affinché la speranza diventi un progetto concreto di rinnovamento per l’intera società.”