IL CONVEGNO DI ASSISI SULLA “SVOLTA PROFETICA” DI FRANCESCO

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Pubblichiamo un breve resoconto del convegno tenutosi ad Assisi la settimana scorsa. In appendice l’intervista rilasciata dal presidente della Pro Civitate Christiana Tonino Dell’Olio, e l’intervento di mons. Nunzio Galantino

 

Dal 24 al 28 agosto, promosso dalla Pro Civitate Christiana, si è svolto alla Cittadella di Assisi il 75° corso di studi  cristiani. Un incontro molto partecipato e intenso: il salone sempre pieno e attento, dopo le relazioni si formava la coda degli interventi. Segni evidenti della condivisione di un obiettivo ambizioso: “Diamo futuro alla svolta profetica di Francesco”. Difficile riassumere i contenuti emersi e approfonditi nei cinque gruppi di lavoro (Quale immagine di Dio, Chiesa povera per i poveri, Dialogo ecumenico e interreligioso, Nuove schiavitù, Ecologia integrale), che saranno successivamente riprodotti in una “chiavetta” da inviare ai richiedenti.

Il corso è stato aperto (e coordinato nelle giornate di lavoro) dal Presidente della Pro Civitate, don Tonio Dell’Olio, con gli interventi non formali della sindaca Stefania Proietti e del Vescovo Domenico Sorrentino che alla fine ha presieduto la concelebrazione eucaristica al Santuario della Spogliazione. Sono intervenuti le teologhe Rosanna Virgili e Antonietta Potente, i teologi Andrea Grillo e Brunetto Salvarani, l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice (intervistato da Marco Politi), Enzo Bianchi (che ha ricostruito i 75 anni di Corsi di studi cristiani e lo spirito di Papa Francesco), il giornalista di “Avvenire” Nello Scavo (sul periodo del Vescovo Bergoglio durante la dittatura dei militari argentini), Paolo Branca (islamologo), Mariangela Falà (buddista della Fondazione Maitreya), Raniero La Valle (con una lunga dissertazione su “un Dio che sorprende”), don Luigi Ciotti sul significato dell’ecologia integrale alla luce delle sue innumerevoli esperienze (Gruppo Abele, Libera),il vescovo Nunzio Galantino (segretario generale della CEI). Un ruolo attivo hanno svolto don Giovanni Cereti, Enrico Peyretti, Raffaele Luise, Mariano Borgognoni (del gruppo di redazione del quindicinale Rocca).

Diversi interventi si sono soffermati sul ruolo (ancora insufficiente) delle donne nella Chiesa e soprattutto sulla constatazione del mancato trasferimento dei messaggi del Papa nel programma pastorale delle parrocchie,fino a spingersi a parlare di “solitudine di Francesco”.

Parte integrante del corso sono state la rappresentazione teatrale dedicata a Mons. Romero (“Il martirio del Pastore”) e la mostra d’arte che illustra la svolta radicale di Papa Francesco. Per allargare i livelli di partecipazione alle attività della Pro Civitate è stata annunciata la costituzione dell’Associazione Amici della Cittadella. A conclusione del corso la frase finale pronunciata da Tonio Dell’Olio mi sembra colga le attese dei partecipanti: come incarnare, e non cavalcare, la svolta radicale di papa Francesco.

 

Salvatore Vento

 

Tonio Dell’Olio, “La sua svolta non sarà realizzabile se non con l’aiuto di un laicato adulto e responsabile” (dal Sir)

Mons. Nunzio Galantino, “La chiesa torni sulle strade con lo stile del mendicante” (dall’Avvenire).

 

 

 

 

 

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