Le radici

In questa pagina si trova una raccolta di testi che è naturalmente parziale e in continuo completamento. Il cattolicesimo democratico non ha testi sacri né un elenco delle “fonti” che possa dirsi completo e definitivo. Anzi: proprio perché è un movimento – anzi un lievito, un’intuizione – il cattolicesimo democratico è alla ricerca continua di fonti e di interlocutori; ne valorizza e ne critica continuamente, anche alla luce dell’esperienza, il valore e la portata storica; scopre sorgenti antiche e nuove, ne approfondisce e corregge l’interpretazione. Soprattutto cerca nuove luci, idee e forze da valorizzare e mettere alla prova.

Dalle antiche radici, quelle ben note e quelle ancora da valorizzare, noi speriamo che possano nascere nuove intuizioni, progetti ed energie; ma non sappiamo bene dove e quando. Sappiamo solo che siamo in cammino, ma che abbiamo anche dei punti di riferimento, dei pensieri e delle esperienze, che ci possono essere preziosi. Nella nostra coscienza, ogni giorno, cerchiamo la bussola per camminare insieme; e vivere, nel pensiero e nell’azione, il compito che ha sempre caratterizzato i cattolici democratici: quello di riconciliare i valori evangelici e la coscienza dei credenti con i valori, le scoperte e le conquiste che sono emerse ed emergono nel cammino dell’umanità. Questo riconoscimento dei valori che si svelano nella storia dell’umanità e grazie allo sforzo alla intelligenza e alla generosità degli uomini (tutti gli uomini, di ogni fede e pensiero) è essenziale nella carta d’identità dei cattolici democratici, eredi di quella tradizione che ha cercato e realizzato, spesso in competizione con gli integralisti, la riconciliazione della chiesa cattolica con le conquiste della scienza, con la difesa della libertà (quella di coscienza e quella politica), coi valori della laicità, del pluralismo, dell’idea di progresso, della democrazia, del primato della pace…

In questo contesto ideale proponiamo qui alcuni testi (del magistero, del movimento cattolico, di singoli pensatori…) che possono aiutarci a riflettere su alcuni temi essenziali che si riferiscono alla nostra ispirazione (Scoppola amava chiamarla “tradizione”) cattolico-democratica. Sono brani che possono aiutarci a risalire alle sorgenti; ma anche possono aiutarci a misurare la distanza che ci separa da alcune intuizioni.

Una piccola antologia che può e deve crescere: chi lo desidera potrà segnalare, proporre testi, del passato o dell’attualità, (possibilmente brevi) magari con una qualche chiosa per sottolineare la strada percorsa oppure individuare nuove mete o nuove sorgenti. Noi siamo ben convinti che le radici, le nostre radici, non vanno messe sotto spirito o in naftalina affinché si conservino, ma vanno sempre utilizzate e ne vanno cercate di nuove, d’impreviste o dimenticate, affinché qualcosa di nuovo e di vivo possa nascere anche oggi.