APPUNTI: fedeltà e continuità con la lezione di Aldo Moro – OREUNDICI: “Credo nell’altro” – VITA MONASTICA: la figura di Gregorio XVI – KOINONIA: il cinquecentesimo anniversario delle “Tesi di Lutero”- IL GALLO: sulle questioni del “fine vita”

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Il centenario della nascita di Aldo Moro (23 settembre 1916) viene ricordato da Appunti di cultura e politica che gli dedica il focus del n 5/2016. Vi scrivono Franco Monaco, Pierluigi Castagnetti e Guido Formigoni. Ma lo spirito di Moro e l’eco della sua lezione di politica e di vita risuona anche in molte altre pagine della rivista che può ben essere considerata una delle poche presenze culturali che nel mondo politico (e cattolico) esprimano una sostanziale fedeltà e continuità con l’altissima eredità e lezione (politica e morale) di Aldo Moro. Non possiamo qui riassumere il contenuto dei due bellissimi articoli (che ovviamente toccano temi assai affascinanti e complessi). Basterà ricordare le prime righe dell’articolo di Franco Monaco: “Su Moro si è già detto e scritto tutto, da parte di testimoni, storici, politici di gran lunga più autorevoli di me … Ma ho una personalissima ragione di gratitudine verso Moro, che pure non ho conosciuto. A lui devo la mia conversione a una sensibilità, a una passione politica cui sono approdato in età matura … Sono approdato alla politica attiva a quarantacinque anni suonati e devo tale mio approdo al fascino discreto e severo della sua figura – decisamente distante dai moduli oggi imperanti. Per farla breve mi affascinava la sua intelligenza degli avvenimenti, la sua attitudine all’ascolto e alla riflessione, spesso solitaria, dentro il suo stesso partito nel quale fu sempre uomo di minoranza”. Sullo stesso fascicolo di Appunti altri articoli, su vari temi di attualità firmati da Enrico Minelli, Giorgio Campanini, Nino Labate, Maddalena Colombo, Sandro Antoniazzi, Giannino Piana.

Oreundici è una bella rivista mensile legata alla testimonianza a spiritualità di Arturo Paoli e diretta da don Mario De Maio, realizzata da un gruppo di laici impegnati a testimoniare la fraternità e la spiritualità nella vita quotidiana. Il numero di ottobre (col quale la rivista apre una fase rinnovata nel formato e nell’ampiezza delle collaborazioni) ha per tema “Credo nell’altro” e ospita, tra gli altri, contributi di Roberto Mancini, Vito Mancuso Enzo Bianchi e Achille Rossi nonché testi di Cristina Nunez Pereira, Thomas Merton e Claudio Caligari. Il nuovo formato della rivista, più ampio, obbliga chi vuol leggerla, come suggerisce De Maio, “ad aprire le mani, quasi in un abbraccio”. E non solo le mani, ma anche il cuore. Nelle pagine seguenti Roberto Mancini parla della politica e aiuta a riscoprirne la realtà profonda, lo spirito: “la politica rinasce lì dove riemerge un popolo che sia disposto a battersi, nelle forme della democrazia e della non-violenza, per una vita comune degna …”. Ed Enzo Bianchi riflette sul paradosso del monachesimo (che è prezioso insegnamento per tutti!): “solitari che vivono insieme”, e uomini spirituali che guardano all’eterno, ma …. Intanto rinnovano la vita e cambiano il mondo.

Alla figura di Papa Gregorio XVI, il monaco camaldolese divenuto Papa nel 1831, è dedicato il fascicolo 263 della rivista Vita monastica che raccoglie le relazioni e i testi emersi al convegno che la congregazione Camaldolese dell’Ordine di san Benedetto ha organizzato lo scorso anno a Belluno in occasione del 250° anniversario della nascita, appunto, di Mauro Cappellari.

Su Koinonia di ottobre merita segnalazione, tra altre cose interessanti, la riflessione sul prossimo V centesimo anniversario delle “Tesi di Lutero” (1517 – 2017) che rappresentano anche oggi per tutti i credenti, (come scrive padre Alberto Simoni) una sfida a riscoprire la fede, l’adesione personale al messaggio di Cristo e la partecipazione a una vita ecclesiale illuminata e fedele al vangelo. Altri testi interessanti di Piero Stefani, Donatella Coppi, Domenico Gallo, Daniele Garota.

Insieme a tanti altri temi che toccano la riflessione teologica, ma anche e soprattutto l’esperienza personale di fede, Il Gallo di ottobre ospita un’ interessante riflessione di Giannino Piana sulle questioni del “fine vita”, che richiedono tuttora un approfondimento e un approccio realistico e fedele al vangelo. Molto interessante anche una sorta di rassegna stampa ragionata sul modo di presentazione e sui commenti che hanno accompagnato, anche sulla stampa italiana cattolica e laica, la pubblicazione dell’esortazione apostolica Amoris laetitia.

(a.bert.)

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